Dal passo del Maloja si prende un sentiero sulla destra che porta al lago Cavloc e successivamente verso la morena del ghiacciaio del Forno. Risalendola, si giunge ad un ponte metallico, lo si attraversa e si continua seguendo i segnavia ben visibili di color biancorossi fino ad incontrare la vedretta del Forno. La si risale per circa 200 m. e sulla sinistra sono visibili i segnavia sulla roccia che indicano il nuovo sentiero (quello vecchio è franato) che conduce al rifugio Capanna del Forno con locale invernale ore 3.30.
Dal rifugio si scende con lo stesso percorso nuovamente sul ghiacciaio e si prosegue per circa 1 ora, mantenendo il lato destro idrografico fino a quando si intravede la parete nord della cima di Rosso e di Vazzeda.
Da qui si risale una morena e successivamente su ghiacciaio e nevaio, ci si porta all’attacco della parete ore 2. La via si svolge al centro del pensile con pendenza di 90° per una lunghezza di 15 m. circa (TD) o sul canale di sinistra con pendenza fino a 75° (D).
Superato il seracco, si risale la parete nord con pendenza costante 60° – 65° fino a raggiungere la la cresta. Per la vetta occorre risalire la cresta rocciosa per circa 150 m.
La discesa si svolge con una doppia di 50 m. dal canale che si intravede all’ uscita della parete Nord che porta direttamente sul ghiacciaio sottostante tra il monte Sissone e la cima di Rosso e scendendo verso ovest ci si ricongiunge nuovamente con la vedretta del Forno e al percorso di risalita.