Periodo consigliato: marzo/inizio aprile.300 m. a 35° gradi.
Richiede neve sicura
Per questa cima, in salita, sono possibili due itinerari.
Partendo da Chapelle des Ames si segue la mulattiera che risale agevolmente il Vallone in cui scorre il Torrent Roubion e che, nella parte alta, si sposta sulla destra e perviene al ripiano a quota 2056 m.; da qui l’itinerario e ben evidente. Si prosegue in direzione della cima e si risale il pendio finale via via più ripido.
Pervenuti ad un colletto posto ad ovest della cima, a seconda delle condizioni della neve, si percorre l’ultimo tratto con gli sci o con i ramponi.
Se si sceglie l’itinerario ad anello si parte dalla D 1 che porta al Col de L’Echelle.
Dal secondo tornante posto subito dopo la cappella N.D. de Bon Rencontre, con un lungo diagonale ascendente nel Bois de St Hippolyte e seguendo indicativamente la traccia della mulattiera estiva, a destra della Tete Noire 2192 m. , si raggiunge un ampio valloncello, a quota 2200m. circa.
A questo punto l’itinerario fino alla cima è ben visibile; si punta all’evidente dorsale che scende dalla cima e, spostandosi sulla sinistra, si risale il pendio finale via via sempre più ripido.
Pervenuti ad un colletto posto ad ovest della cima, a seconda delle condizioni della neve, si percorre l’ultimo tratto con gli sci o con i ramponi.
Discesa: si scende direttamente per il regolare e sostenuto pendio di 500 m., di cui 300 m. a 35° gradi, esposto a sud ovest, fino al ripiano a quota 2056 m., dove, individuata la traccia della mulattiera, si scende, abbastanza agevolmente, nel vallone che riporta alla Chapelle des Ames.
- Cartografia:
- cartes ign 3535 ouest Nèvache-Bardonecchia