Quando sia in condizioni offre una salita estetica in ambiente molto remunerativo.
Il canale non presenta difficoltà di ripido nonostante l'aspetto arcigno quando lo si guardi dal basso, e appoggia nella parte superiore dove si allarga in una bella sequenza di vallette e canaloni che offrono differenti percorsi a seconda delle condizioni.
Da Balme portarsi al Pian della Mussa, normalmente utilizzando la pista battuta da gatti/motoslitte sulla destra orografica.
All’inizio del Piano, di fronte all’agriturismo Masinà, attraversare un ponticello aggirando una chiesetta a sinistra e portarsi alla base dell’evidente canalone poco più in alto sulla destra.
Il canalone si impenna e si restringe per circa 300 metri di dislivello (ramponi utili) su pendenze comunque mai superiori ai 40°.
Quando progressivamente si allarga e la pendenza si riduce, proseguire sino a quota 2.400/2.500 circa, individuando sulla destra un evidente e largo passaggio che conduce a scollinare il crestone che scende direttamente dalla vetta massima di Punta Rossa (da qui proseguendo verso sinistra si può raggiungere la più consueta anticima sciistica 2764 o le successive anticime ). Raggiunto il largo crestone proseguire con percorso evidente per pendii invitanti sino a raggiungere la vetta appoggiando eventualmente a sinistra verso alcune roccette che si costeggiano.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.8 Valli di Lanzo
- Bibliografia:
- Barbiè - Dal Monceniso all'Isere - It.23