l’avvicinamento alla parete va visto il giorno prima con il chiaro, se non si conosce la zona,10 minuti sopra il rifugio lasciare le tracce della biancograt andando subio a dx ( grosso ometto la quota è 2650 e non 2750 come dice la guida del bernina! )
La via non è da immaginare come una cresta stretta ( tipo biancograt, lyskamm etc ) ma una prima parte di roccette e pilastrini più che cresta vera e propria e poi un pendio nevoso molto largo e ripido.
La roccia è buona,la via è attrezzata,a me sembra un po più sostenuta di ” qualche passo di III “definizione della guida del bernina( almeno mezzo grado in più se no qualche passo di IV )
In discesa si può scendere con una prima calata subito, poi breve camminata ed unica calata da 60 mt che con un’alta breve camminata riporta alla terminale ed ovviamente sul ghiacciaioda riattraversare
- Cartografia:
- Bernina carta svizzera
- Bibliografia:
- Bernina cai-tci ( varie guide )
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