Si rimanda alla traccia gps per il percorso dettagliato.
Gita per robusti camminatori.
Poco frequentato rispetto altri percorsi, è immerso nel bosco e nei silenzi interrotti da animali selvatici che vagano indisturbati su questo versante.
Prima parte sempre in ombra e fresca se iniziata di primo mattino. Assai faticosa, ripida nella sua seconda metà della salita.
Ritono ad anello passando prima dallo zucco di Portorella e dallo zucco di Manavello poi, gode di ampi scorci panoramici verso il blu del lago di Como.
Attenzione al terreno comunque insidioso in discesa, da evitare dopo piogge anche leggere.
Da considerare che tutto il percorso di salita è ben segnato con bolli gialli e, siccome non molto frequentato, è anche ben infestato da zecche nei periodi caldi quindi considerare sempre l’uso di calze al polpaccio e braghe lunghe.
Nessuna possibilità di acqua lungo il percorso, fino al rifugio.