Trekking tra Gavarnie ed Ordesa, anello da Gavarnie (o Col des Tentes).
1) Da Gavarnie, salita alla Breche de Roland m. 2.807.
Due le possibilità:
a) Dall’abitato di Gavarnie salire lungo il sentiero (sx or.) che passa nella gola des Entortes, poi segue il valloncello della Gave des Tourettes , supera un bivio (possibile salita diretta verso il Col des Sarradets), passa alla Cabane des Soldats e giunge al colle Port de Boucharro m. 2.271 (Puerto de Bujaruelo); (a questo punto si può arrivare più facilmente salendo in auto da Gavarnie fino al parcheggio del Col des Tentes m. 2.207 ed in breve quasi in piano su largo sentiero si giunge al colle).
Prendere in direzione Est il sentiero pianeggiante (si incontra il bivio con il sentiero che giunge dal basso) e salire per il Col des Sarradets (attraversamento di rigagnoli tra le rocce) poi facilmente al Refuge des Sarradets (o de la Breche de Roland).
b) Dall’abitato di Gavarnie proseguire sulla strada poi sterrata ed infine sentiero ampio che passa all’Hotellerie du Circque; un po’ dopo passare su una passerella a destra e seguire il sentiero che si dirige sulla estremità destra del Cirque de Gavarnie (bella visione della grande cascata) e sale lungo les Echelles des Sarradets (cengia esposta) per proseguire nel valloncello che giunge al rifugio.
Dal rifugio su morena , poi comba nevosa ed ultimo pendio sul quale usare un po’ le mani, si giunge alla spettacolare Breche de Roland (confine Francia-Spagna).
Possibile salita al Taillon m. 3.144, facile escursione seguendo a destra prima la base poi la cresta.
Dalla Breche de Roland discesa al Rifugio Goriz.
a) Passando sul sentiero alto. Seguire subito a sinistra le tracce alla base della parete, passano un tratto attrezzato con catene molto esposto, prosegue verso un colletto poi scende passa una grotta e gradualmente scende alcune balze rocciose, passa alcuni ruscelletti e giunge al rifugio:
b) Passando sul sentiero basso, più facile. Si scende subito sul pendio morenico fino ad un ripiano, si scende ancora brevemente una piccola balza tenendo la sinistra e con un traverso ascendente si giunge ad un ampio colle dal quale tenendosi un po’ a destra di un avvallamento si prosegue facilmente con poca discesa verso il rifugio già visibile e raggiungibile scendendo alcune brevi balze.
Dal ripiano sotto la Breche de Roland è anche possibile raggiungere direttamente la Pradera dell’Ordesa (non passando al rifugio Goriz) scendendo lungo il sentiero Cotatuero poco frequentato.
Dal Rifugio Goriz, consigliabile la salita al Monte Perdido m. 3.348 passando dalla normale del Lago Gelato (catene e due risalti di facile arrampicata) e canale dell’Escupidera (ripido, informarsi se innevato, in tal caso picca e ramponi) e per i più preparati passando dall’itinerario alpinistico dell’Escaleras con i numerosi Escalon con passaggi esposti (tratti fino al III); interessante pure la salita alpinistica dal Lago Gelato al Pico Cilindro m. 3.325.
2) Traversata dal Rifugio Goriz al Rifugio Bujaruelo.
Dal rifugio Goriz si segue il GR11, si scende la bastionata iniziale poi due possibilità: a) prendere a sx idr. il sentiero Senda de los Cazadores che passa alta sul sostenuto versante con ottimo panorama e scende su un impegnativo pendio (meglio da fare in salita – informarsi se non è vietato il passaggio) fino alla piana della Pradera dell’Ordesa; b) continuare sul GR11 e scendere fino al pianoro del Soazo ed imboccare il facile sentiero Senda Cola de Caballo che scende dolcemente a destra del corso d’acqua del rio Arazas lungo il quale si possono ammirare le spettacolari varie cascate, si passa al bivio del sentiero Cotatuero, giungendo infine alla Pradera dell’Ordesa.
Da questo punto è possibile utilizzare il bus (ogni 20 minuti) oppure passare il ponticello e percorrere il sentiero del Molinieto che passa a sinistra del corso d’acqua fino a giungere al ponte Puente de Los Navarros.
Salire sulla strada (sx or.) fino al ponte sul rio Ara oppure continuare sul GR11 sulla dx or. fino al ponte per poi continuare sul GR11 (sx or.) fino al Rifugio Bujaruelo raggiungibile da un bel ponte romano.
Volendo continuare sul GR11 si può continuare a sinistra nel vallone dell’Ara verso il passo Oulettes o a quello de Los Mulos ed al successivo Rifugio Oulettes, per completare il trekking con l’eventuale salita alpinistica al Grand Vignemale m. 3.298 con base dal rifugio Buylessance e poi proseguire per Pont d’Espagne dove si può prendere il bus per Cauterets e Lourdes.
3) Dal Refuge Bujaruelo per rientrare verso Gavarnie, imboccare a destra il GR-T30 e seguire il sentiero che inizialmente passa in prossimità della linea elettrica con i grandi tralicci per giungere al colle Puerto de Bujaruelo (Port de Boucharro); lungo il percorso, dal bivio nel pianoro a quota 2.000 è consigliabile fare una deviazione a sinistra seguendo ancora i tralicci e passare al bellissimo lago Ibon Lapazosa, salire al colle Col Espécières poi scendere al lago Espécières e giungere al Col des Tentes se si è partiti da questo punto, altrimenti da questo attraversare brevemente al Port de Boucharro per scendere a Gavarnie, chiudendo così l’anello.