- tratto tra il Palon di Nana e il Monte Croce,
- scollinamento prima della Roisetta,
- ultimi metri del Col Croux
- discesa del Col di Nana.
Per il raggiungimento della cima Nord del Mont Roisetta, le difficoltà diventano alpinistiche (F) e necessita piccozza e ramponi per il passaggio in cresta.
Da Saint-Jacques oltrepassare il torrente e portarsi alla frazione Peio. Salire in direzione ovest lungo le tracce del sentiero estivo (o per prati) fino a raggiungere la poderale che si segue fino agli alpeggi di Nana Superiore. Da qui svoltare a destra e, dopo essere passati alla base del Palon di Nana, dirigersi al colletto che separa il Monte Croce dal Grand Tournalin. Dal Colletto scendere sul versante opposto al Lago Verde e puntare alla Roisetta percorrendo il vasto e poco ripido pendio sospeso fino al termine, ove un breve e ripido pendio canale dà accesso alla cresta tra la punta Nord e la Punta Sud della Roisetta. Volendo si può raggiungere la cima N (più elevata) in pochi minuti lungo la cresta, poi si segue la stessa cresta in direzione della cima Sud, che si raggiunge nel punto più favorevole secondo le condizioni (spesso nell’ultimo tratto neve ventata e rocce scoperte). Scendere poi in direzione di Cheneil lungo l’itinerario classico fino a superare il traverso esposto sotto la Becca Trecaré; giunti a quota 2300 m circa, nei pressi dell’Alpe Champsec occorre ripellare e salire in direzione del Col Croux. Dal colle scendere di qualche decina di metri di dislivello e, volgendo alla propria sinistra, si risale il vallone che culmina al Colle di Nana. La successiva discesa verso l’Alpe Tournalin Superiore è da intraprendere solamente in condizioni sicure del manto nevoso (salti di roccia e pendio ripido soggetto a valanghe). Dopo essere transitati nei pressi del Rifugio Tournalin, ci si ricollega all’itinerario di salita e si scende in direzione del parcheggio dove il tutto ha avuto inizio.
Si descrive il percorso anche in senso contrario con partenza da Cheneil.
Si raggiunge la cima Sud della Roisetta per il percorso classico oppure per il canale dell’Alpe Lezan (più diretto, consigliabile con poca neve, ramponi utili). Si scende brevemente sul versante Nord (ripido, normalmente senza sci) e si percorre il tratto pianeggiante della cresta tra le due cime, fino a individuare il breve e ripido pendio canale che consente di scendere sul caratteristico pendio (pianoro) sospeso sul versante Ayas fino al Lago Verde. Breve risalita al Colletto Croce, discesa verso il Rifugio Tournalin e risalita al col di Nana, seguendo il percorso del sentiero estivo oppure un evidente canale, secondo le condizioni. Breve discesa su versante Chamois con percorso non obbligato e ultima risalita al Col Croux, da cui si ridiscende a Cheneil.