Dal Rif. Scarfiotti dirigersi verso la cascata alle spalle del rifugio. Ben prima di raggiungerla, sulla sx, oltre il torrente, un cartello in legno indica l’inizio di un sentierino segnato con tacche bianche e rosse che con ripidi tornanti risale la pietraia, costeggia le balze rocciose sovrastanti e, attraversato un ruscello, raggiunge il sentiero glaciologico balcone nei pressi di un pannello informativo.
Seguire ora questo sentiero per alcune centinaia di metri in direzione SE aggirando le propaggini meridionali del Bric di Mezzodì. Raggiunta una conca, si abbandona il sentiero e si punta verso NE seguendo vari ometti. Si risale un valloncello e, superata una balza rocciosa sulla dx, si raggiunte il Vallone della Rognosa nei pressi del colletto di Mezzodì.
Continuando lungo la traccia franosa si punta in direzione del Colle della Rognosa.
Giunti sotto il colle (nevai) si piega a destra per risalire la pietraia compresa fra le ultimi propaggini rocciose della Rognosa e la cresta di confine.
Seguendo ometti e segni rossi di vernice si piega quindi a destra e si supera con facili passi di arrampicata (attenzione al vetrato vista l’esposizione) un’articolata balza rocciosa.
Sopra si ritrova l’estesa fascia di pietrame che ricopre tutta la parte intermedia del versante occidentale della montagna.
Seguendo le tracce si punta verso sinistra verso la cresta di confine, ed in breve si raggiunge il punto nodale 3374 m e quindi, tenendosi poco sotto cresta sempre sul lato occidentale, la punta NE.
Tempo 4 ore.