Facile e molto panoramico il tratto di cresta tra i due passi.
Così come descritto permette di affrontare salita e discesa in valloni diversi chiudendo l'anello soltanto al ritorno a Callieri.
Da Callieri si attraversa il ponte sul Torrente Corborant e si imbocca sulla destra la stradina militare. Si tralasciano sulla destra il bivio della pista di fondo e quello per San Bernolfo e si prosegue sulla stradina che sale piuttosto ripida fino ad addentrarsi nel vallone della Sauma. La stradina si trasforma prima in sentiero e arrivati nel fondo del vallone in tracce (ometti).
Ci si sposta sul lato sinistro (destro orografico) che si risale per arrivare alla testata del vallone. Qui si trova il colle della Sometta 2209 m, caratterizzato dalla presenza di una pozza, che si affaccia sulla parte alta del Vallone della Tesina.
Ci si volge nettamente in direzione ovest e ci si inoltra nel vallone Gorgia dei Laghi scendendo leggermente per passare sotto alcune rocce (sorgente) per poi risalire decisamente.
Sempre seguendo gli ometti si risale il vallone per pendii erbosi e rocce piatte tenendosi sulla destra (sinistra orografica), incontrando due laghetti e puntando poi ai resti della casermetta sotto al Passo del Bue 2603 m che sovrasta con bel panorama il colle della Guercia.
Si risale il facile crestone nord-ovest che passando per un’anticima porta in breve alla Testa della Rognosa della Guercia 2693 m.
Continuando lungo la cresta si attraversa un tratto più esposto stando sul suo filo con elementare arrampicata o seguendo tracce di sentiero poco al di sotto (versante francese). All’altezza di un grosso ometto o anche prima viste le numerose tracce si abbandona la cresta scendendo a sinistra nella valletta Saboulé in direzione di una ben visibile pozza d’acqua.
Si seguono le tracce di sentiero (ometti) che, passano poco sotto la cresta principale (lato francese) che divide il vallone Tesina dalla valletta Saboulé, porta al colle omonimo 2460 m. E’ possibile raggiungere le Rocche di Saboulé con pochi metri di risalita da dove si domina il vallone di Tesina.
Dal colle Saboulé è possibile scendere direttamente nel vallone sottostante accorciando un pochino l’itinerario.
Continuare invece sulla bella mulattiera militare che sul versante italiano passa con percorso ardito e pressochè pianeggiante sotto la Testa Auta del Lausfer e porta al passo Tesina 2400 m.
Non resta che seguire il sentiero P19 che scende evidente nel vallone Tesina, passa accanto alla Capanna di Tesina posta vicino ad un enorme masso e porta infine all’abitato di Callieri, nostro punto di partenza.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 valli Maira Grana Stura 7
- Bibliografia:
- In Cima ed. Blu Alpi Marittime I