La bella e impressionante strada (D 219 di 9 km) che da Bourg d’Oisans sale a Villard Notre Dame risulta “impegnativa”.
A volte anche in primavera viene chiusa al traffico perché, stretta ed esposta, può presentare dei tratti ghiacciati pericolosi e c’è il rischio di caduta pietre.
Itinerario impegnativio ma di grande bellezza nella parte alta.
Difficilmente si riesce a raggiungere la vetta poiche il ribassamento del ghiacciaio ha reso molto impegnativo l'ultimo canale sulla cresta nord, per cui è consigliabile raggiungere il colletto sulla cresta nord-est a quota 2.900.
Dall’ultimo tornante che precede Villard Notre Dames, prendere il sentiero verso la valletta di Rochail che si abbassa di circa 50 m. Salire brevemente una piccola dorsale nella pineta per poi attraversare in piano a sinistra verso il vallone; passare a piedi (ramponi) un tratto molto esposto spesso ghiacciato e proseguire lungamente fino al centro del vallone; passare a fianco di una cascata; aggirare sulla destra un grosso risalto, quindi ritornare nel vallone e salire fin sotto una bastionata a destra; il tratto successivo di solito è necessario salirlo a piedi; superare un primo risalto in un breve canalino per portarsi a destra su una cengia ascendente; salire un altro canalino verso sinistra fino a giungere nei pendii superiori i quali diventano agevoli. Passare nei pressi del piccolo rifugio Des Sources mt. 2.268 e salire su bellissimi dossi deviando gradualmente a sinistra, tenendosi a sinistra di un piccolo accenno di crestina oltre la quale deviare a destra giungendo alla base di un pendio che diventa sempre più ripido (residuo del Glacier du Rochail).
Portarsi alla base di un canale che incide la cresta nord del Rochail e se è in condizioni (corda, ramponi) salirlo per raggiungere il pendio triangolare che giunge in vetta.
Il passaggio di quest’ultimo canalino negli ultimi anni è diventato molto impegnativo e problematico (necessaria una doppia in discesa) per cui è consigliabile dalla sua base o anche prima, attraversare a sinistra e raggiungere un colletto sulla cresta nord-est ad una quota di circa 2.900 mt.
Discesa per l’itinerario di salita e solo in caso di condizioni di assoluta stabilità dei pendii è possibile scendere direttamente fino nel vallone i bellissimi pendii sulla destra sotto la vetta dell’Hèritière, a fianco della cresta dell’Aiguille du Midi.
Nella parte bassa seguire il percorso di salita rifacendo a piedi il traverso esposto.
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