Pur seguendo sentieri segnalati si consiglia di percorrerlo in assenza di nebbia e neve, attraversando ampie pietraie, nel tratto finale.
Dagli Alberghi-Sanatori di Pra Catinat si prosegue per il Colle delle Finestre quindi si segue sulla destra la deviazione sterrata per il Rifugio Selleries (m 2040).
Dal rifugio ci si dirige verso Ovest e attraversato un rio, si toccano le bergerie delle Selleries, ristrutturate.
Si consiglia di seguire il sentiero n.28, tipo EE,(in corso ricatalogazione, diventerà n. 366) che punta verso la bastionata in direzione est; si giunge al casotto di sorveglianza del Parco naturale Orsiera Rocciavré, e si prosegue seguendo le indicazioni per il M. Robinet (cartelli in legno).
In alternativa dalle bergerie ristrutturate, si segue il sentiero n. 32 (indicazioni per Seleiraut, Truc del Cuculo, tipo EEA) che supera un tratto roccioso sfruttando un’ampia cengia erbosa (una fune d’acciaio aiuta ad attraversare una placca liscia un po’ ripida ed esposta).
Fra radi larici e rododendri si tocca una sorgente quindi si giunge ad un bivio (cartello in legno).
Si abbandona il sentiero fin qui seguito e si segue la traccia verso nord (indicazione Colle delle Vallette), sino ad incrociare il nuovo sentiero (n. 28, consigliato in precedenza) che si prende per tornare verso S (indicazioni Monte Robinet).
Giunti ad un colletto poco a monte del M. Glantin, si entra finalmente nel vallone del Rouen, culminante con il monte Rocciavrè sulla sinistra, e il monte Robinet (con chiesetta) sulla destra. Si prosegue a mezza costa con moderata salita verso NE, si risale una ripida pietraia (fontana n.3 – CAI Coazze), quindi si attraversa il vallone che forma una conca di pietraie (slargo pianeggiante con fontana n.2 – CAI Coazze)e si punta verso il Colletto Robinet.
Poco prima del valico si piega a sinistra e raggiunta la cresta ESE la si segue fino in vetta.
Nell’ultimo tratto questa richiede un po’ di attenzione poiché si presenta rocciosa ed piuttosto esposta verso la Val Sangone.