Da Seleiraut seguire le indicazioni per il Truc del Cuculo (il sentiero parte all’inizio della frazione, nei pressi della bacheca del Parco e punta verso est), raggiungere il colletto a E del Cuculo, proseguire ancora in piano per qualche centinaio di metri in direzione N, quindi piegare a dx (NE) e risalire il vallone delle Vallette in direzione del colle di Pra Reale.
Se l’innevamento è scarso si può seguire il sentiero in dx orografica, altrimenti il fondo del vallone. In entrambi i casi si giunge in una conca alla base del colle e del versante ovest del Rocciavrè. Qui prende a dx e si sale in direzione del canale che solca il versante e che forma un enorme diedro molto aperto. La parte bassa del canale è ostruita da una barra rocciosa che si supera ai lati (preferibilmente quello sx) con un traverso ripido ed esposto (45°). Si risale quindi il canale dall’andamento un po’ sinuoso (200 m, 40-45°), fin quasi alla sella sulla cresta NO dove termina. Poco prima di raggiungere il colletto si prende a dx e si raggiunge la cresta poco sopra un salto di rocce. Si segue ora la cresta verso dx (neve ripida 45°, pass. a 50°, o misto) fino alla base del castello roccioso finale, che si scala superando un camino verticale (5m, II). Sulla vetta c’è una croce.
Discesa:
1) dalla via di salita (la più corta e rapida);
2) dal canale/diedro sud fra le due cime del Rocciavrè, che scende nel vallone Rouen fino a 2450 m dove si trova (se non innevato) il sentiero per il Robinet che si segue verso dx (SO) fino al colletto Glantin da dove si scende nel vallone delle Vallette e si ritrova il percorso di salita;
3) proseguire verso la cima Est (5 metri più alta, statua della Madonna), toccando il colletto fra le due cime e salendo sul versante nord (molto delicato ed esposto con neve, specie se inconsistente). Da questa seguirei il percorso estivo che porta al colletto Robinet da dove si scende verso Ovest, prima per un comodo pendio, quindi per un ripido canalino nevoso e si raggiunge il fondo della testata del Vallone Rouen alla base del canale fra le due cime. Da qui si segue il percorso 2).
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.5 Val Germanasca, Val Chisone