Dall’atterraggio delle Braide si ritorna verso Susa per risalire la strada che passando per Seghino e Pampalu conduce al rifugio La Riposa slm 2205 ove un centinaio di metri a valle previo accordo con i gestori del Ca d’Asti si possono caricare eventuali pesanti zaini con vele biposto o eventuali MTB sulla funivia montacarichi che serve il rifugio.Da qui’con un’ora/ora e mezza di cammino si raggiungono i 2850 slm del Ca D’Asti.
Alla vetta mancano ora circa 700m percorribili su sentiero attrezzato nell’ultimo tratto piu’ esposto con corde fisse.
La descrizione del panorama e’un classico dell’escursionismo .La cima supera di oltre 500m tutte le circostanti per un’area vastissima regalando una vista d’ampiezza unica.
Il decollo e’molto tecnico e piu’ agevole con una apertura di 140°verso nord per la costituzione rocciosa della piccola cima. Puo’ essere facilitato dalla neve se presente,nel qual caso sono pressoche’ indispensabili i ramponi.Volo di enorme suggestione con possibilita’ di top landing presso la Riposa in caso di necessita’ di recupero, oppure atterraggio direttamente a Susa per una planata di quasi 3000m. Alternativa interessante puo’ essere il rientro a piedi al Ca d’Asti per un eventuale biposto di grande effetto.