Parcheggiare sulla piazza della chiesa di Foresto. Imboccare la strada asfaltata ( stretta) che costeggia il Rio Rocciamelone e percorrerla per circa 250 metri. Qui termina la strada e si individuano due sentieri: a destra quello per l’orrido di Foresto ed a sinistra il sentiero per il Rocciamelone (indicazioni per Sentiero dei Ginepri/ Molaras/ Rocciamelone). Il sentiero si inerpica immediatamente nel calcare fino ad un pilone da dove il sentiero è meno ripido. Si giunge ad un bivio dove si segue il sentiero a destra con indicazione Molaras (non seguire l’indicazione a sinistra sentiero dei ginepri).
Dopo poco si trova un’altra biforcazione. Tenere la sinistra e seguire il segno bianco e rosso . Qui il sentiero in alcuni punti è anche indicato come n° 560. Il sentiero è impegnativo in quanto alterna tratti ripidi a tratti piu dolci.Seguire sempre il sentiero principale indicato con le tacche rosse e bianche ignorando le deviazioni a destra e a sinistra del sentiero dei monaci e seguire il sentiero, sempre ben tracciato, fino in vetta passando per il monte Molaras – strada di Chiamberlando, alpeggi Tour (qui sui prati la traccia non è sempre perfetta), La Riposa, Ca d’Asti e la Croce di ferro.
La punta si vede già da dove si lascia l’auto e dalla q. 1700 in su non c’è più pericolo di perdersi, in quanto la punta è sempre ben visibile sopra i prati.