Da Cervinia m. 2006 si può raggiungere il Plateau Rosà anche per sentiero. Dalla parte alta di Cervinia, si raggiunge l’Albergo Pirovano, dove si inizia a salire per tratti di sentiero e salendo su piste da sci fino a raggiungere l’Alpe Vieille e poi tutto l’ampio dosso erboso a destra, raggiungendo quindi con evidente percorso a Plain Maison m. 2548.
Da qui si prosegue su sentiero per la cappella Bontadini attraversando una zona parecchio rovinata da sciovie e impianti vari, dove il sentiero non è sempre evidente, ma sempre ben segnalato (segnavia n. 15) e non riserva quindi problemi di orientamento. Si attraversa poi il ghiacciaio, spesso ricoperto da pietre, che conduce con percorso evidente al colle del Teodulo m. 3290 Da qui, su una pista da sci scavata sul ghiacciaio neve, si raggiunge in breve il rifugio del Teodulo (a sinistra) oppure con breve salita il Rifugio Guide del Cervino m. 3470 (da Cervinia ci sono circa 1500 metri di dislivello).
Dal rifugio Guide del Cervino si risale lungo il Plateau Rosà, dapprima attraversando alcune piste da sci sulla destra, poi risalendo lungo una di esse con qualche tratto ripido, volgendo poi a sinistra si arriva non lontani dalla stazione di arrivo della funivia del Piccolo Cervino. Si attraversa il vasto pianoro glaciale sino a raggiungere la larga depressione costituita dal colle del Breithorn m. 3831, posto tra la Gobba di Rollin ed il Breithorn Occidentale.
Si tralascia a sinistra la traccia autostradale che conduce al Breithorn Occidentale e si prosegue scendendo lungo il grande ghiacciaio di Verra in direzione della Roccia Nera per circa 100 metri di dislivello, poi si procede in piano a mezza costa (attenzione ad alcuni crepacci presenti in questo tratto). Si trascura l’eventuale traccia che sale ripidamente a sinistra verso il Breithorn Orientale, si continua ora sulla destra, senza perdere ulteriormente quota, trascurando la traccia che scende verso il Rifugio Guide di Ayas e il Bivacco Rossi-Volante, si volge dapprima a sinistra e si prosegue in piano poi verso destra compiendo un semicerchio che riporta nuovamente verso sinistra (possibilità di trovare altri crepacci) fino a portarsi alla base dello scivolo Sud-Ovest della Roccia Nera.
Non rimane che salire direttamente il ripido pendio nevoso (fino a 40° ) fino ad uscire sulla cresta sommitale. Si prosegue a destra, qualche metro sotto il filo (attenzione alle possibili cornici rivolte verso Nord) e si raggiunge la vetta, costituita da una crestina di neve orizzontale .
In discesa non rimane che seguire a ritroso le traccia di salita (ricordate solo che alle 16 c’è l’ultima corsa della funivia dal Plateau Rosà per Cervinia).
- Cartografia:
- IGC foglio 108 – Cervino, Cervinia, Champoluc – scala 1:25000
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia CAI-TCI Monte Rosa