Anche se l’itinerario presenta un notevole sviluppo, è piuttosto facile (S2, MS), fatta eccezione del canale sotto la vetta valutato S3 che deve essere percorso con neve ben assestata.
Da Caprile ci si dirige verso il passo Staulanza, oltrepassando il centro abitato di Pescùl fino a giungere al tornante n. 3 a quota 1663 m dove è ubicato un ampio parcheggio e segnaletica per il Rifugio “Città di Fiume”.
Si imbocca la strada forestale CAI 467 che conduce alla Malga Fiorentina e al rifugio “Città di Fiume”, transitando sotto le imponenti pareti settentrionali del Pelmo. Una volta giunti al rifugio a quota 1918 m, si risale il pendio sovrastante traversando lungamente il fianco occidentale del Col della Puìna in direzione nord-ovest, puntando all’omonima Forcella su pendii aperti e facili. Da qui, sempre in direzione nord-ovest, si percorre un tratto in discesa fino alla Forcella Col Roan a quota 2075 m, per poi raggiungere la Malga Prendera. Ancora in direzione nord-ovest si prosegue sul vallone in direzione della Forcella Col Duro, che non bisogna raggiungere, piegando decisamente verso nord-est sul pendio che costituisce il canale tra il Becco di Mezzodì e la Rocchetta de Prendera, superato il quale si perviene sull’ampia cresta che in breve, in direzione est, conduce sulla vetta della Rocchetta de Prendera.