Dal park del rif. Selleries seguire il sentiero per Lago Ciardonnet. Poco prima di raggiungere le bergerie omonime, imboccare il sentiero a dx (indicazioni) che conduce verso NO nel vallone di Malanotte. A metà vallone il sentiero volge a N e sale al colle del Sabbione.
Dal colle proseguire scendere in val Susa verso il rif. Amprimo, perdere un centinaio di metri di dislivello quindi abbandonare il tracciato, tagliare verso sx (NO) e con un traverso a mezzacosta (pietraia infida con poca neve) attraversare la Valletta Lunga e raggiungere il colletto pochi metri a ovest del Becco dell’Aquila. Scendere dalla parte opposta (N) per un ripido canale per un centinaio di metri, quindi con un secondo traverso a mezzacosta verso sx (N), si passa alla base di un primo canalone che si trascura per raggiungere la conoide di un secondo, alla base della parete SE della Punta di Mezzodì.
Altrimenti dal colle del Sabbione scendere fino alla bergeria Balmerotto, quindi risalire verso NO verso la cresta NE della Punta di Mezzodì e raggiungere la conca alla base del canale (“Palas d’la cesa“).
In entrambi i casi si sale ora il canale che a 2/3 del suo sviluppo piega decisamente a sx (sud) e diventa più stretto e ripido. L’uscita è doppia, seguire il ramo di dx che esce sulla cresta SE della Rocca Nera a breve distanza dalla cima.
Discesa: scendere verso sud al vicino colle Gavia quindi divallare verso dx (Sud-Ovest) in direzione del Lago Ciardonnet per facili ma ripidi pendii nevosi o detritici. Raggiungere il sentiero a valle del lago e con questo scendere al rifugio. Se si è saliti dalla val Susa, con innevamento sufficiente, dal colle Gavia scendere prima verso ESE quindi verso NNE nella Valletta Lunga e tornare nel vallone principale nei pressi delle bergerie del Balmerotto, altrimenti salire la Punta di Gavia e per la sua facile e ampia cresta SE raggiungere il colle del Sabbione.
- Cartografia:
- Carte Fraternali 1:25.000 n. 3 e 5
- Bibliografia:
- Ripido 2012