Si può ancora proseguire oltre fino a una croce di legno su un costone a q. 1811 m. L'ultimo tratto di sterrata è piuttosto pietroso e ripido, meglio auto alta e 4x4.
Da Colletto si raggiunge il Pilone Madonna della Neve, dopo il quale si procede sulla strada sterrata fino ad una croce in legno su un costone a q. 1811 m. A sx si stacca un sentiero ben marcato con indicazioni per il Lago di Luca. Si raggiunge in breve una baita presso la quale occorre svoltare a sinistra e risalire l’ampio valloncello laterale.
Si raggiunge il pianoro del Lago di Luca e superatolo si sale seguendo l’ottima traccia in direzione nord-est fino ad un colletto, da cui appare di fronte la Punta Rasciasssa.
Si scende a sinistra e per l’ampia cresta si arriva al Colle di Luca. Dal colle risalire il crestone su detriti e blocchi nel primo tratto, tenendosi a destra di un enorme masso, poi su terreno elementare di erba e detriti si arriva sotto il castello roccioso sommitale che si può salire senza difficoltà indifferentemente da destra o da sinistra (EE dal Colle di Luca).
La discesa si effettua ritornando al Colle di Luca e scendendo per il buon sentiero che percorre il vallone in direzione sud. Si supera il Pian Malaneuit e successivamente una grangia a 1991 m, dalla quale una pista ad ampi tornanti (tagli possibili) scende fino a raggiungere la strada sterrata nei pressi della croce q. 1811.