Attraversare il ponte sul torrente e salire alla grange Thuras superiori, poi continuare a risalire la valle seguendo la strada e poi il sentiero per il colle di Thuras.
Giunti quasi alla testata, si apre a sinistra la valletta che porta al colle ed alla Ramiere. Si può prendere a sinistra direttamente sotto il bivacco o passare dall’accogliente Bivacco Tornior 2552 m (costruito nel 2008).
Da qui parte un sentiero che traversa il torrente e risale un costone, diventando una traccia non sempre evidente con ometti ogni tanto. Dirigendosi verso il colle della Ramiere, il sentiero diventa più continuo e anche segnalato con bollini gialli. Raggiunti gli sfasciumi sotto il colle, il sentiero diventa più ripido e rapidamente si raggiunge il colle della Ramiere 3007 m (casermetta nei pressi).
Da qui, sempre percorrendo un evidente sentiero prendere a destra e salire prima per cresta, poi per sfasciumi di varia grandezza fino a raggiungere la vetta, costituita da una lunga cresta, con una croce ad una estremità.
Variante di salita per il Colle di Thures (o Thuras su carta Fraternali)
Si raggiunge e si supera il Bivacco Tornior continuando fino al termine della Val Thuras al colle di Thures. Qui si prende a sinistra il sentiero che risale dolcemente il primo tratto di crestone verso nordovest. Nel punto in cui questo si impenna (2920 m circa) si segue verso sinistra la traccia, che prende a salire ripida su un terreno un po’ scomodo, tra brevi svolte. Si arriva così a un tratto in piano (3.060 m circa) e poi alla base del lungo, immenso pendio sommitale. Anche qui si procede puntando all’inizio un poco a sinistra (sempre seguendo traccia e ometti) per guadagnare quota fra rocce rotte, massi e sfasciumi, fino a raggiungere il tratto di crinale quasi pianeggiante che costituisce la vetta.
- Cartografia:
- Berutto Val dSusa
- Bibliografia:
- Berutto Val dSusa