Si parte da Sampeyre, park sulla sinistra appena dopo aver superato il bivio stradale per Becetto e subito prima del ponte sul Rio Crosa.
Si imbocca sulla destra il tratturo (indicazione per Becetto con cartello su muro) U03 che sale verso Becetto.
O con percorso più diretto o con sentiero più morbido che passa nei pressi della chiesetta di Stentini, si incrocia una sterrata.
La traccia attraversa la sterrata ed in breve raggiunge il tronco asfaltato per borgata Durandi.
Da qui si seguono le indicazione per Becetto che si raggiunge con un tratto di larga e ripida mulattiera.
Dal centro di Becetto si seguono le indicazioni per il sentiero botanico, si passa su asfalto per borgata Graziani.
Transitando di fianco ad una moderna stalla (punto vendita formaggio) il percorso scende verso la profonda forra del rio di Crosa.
Si abbandona il percorso botanico in favore dell’evidente e nuovo (2015) ponte tibetano che permette di raggiungere il lato orografico destro del vallone. La traccia, ben segnalata ma su terreno delicato se bagnato, prima sale (catene) e poi scende ripida fino a raggiungere un bivio.
A sinistra in pochi minuti si tocca il mulin Pagò (consigliata una visita), mentre il nostro percorso continua a dx (indicazioni per Meire Roina).
Con percorso a tratti panoramico (belle vedute sulle varie borgate intorno a Becetto) si raggiungono le Meire Roina. Si tralascia la traccia che scende a Miretta per seguire il sentiero che in breve tocca il vivaio ed il rifugio Preit.
Da qui si seguono le indicazioni per Serre di Raie, si passa per l’isolata Meira Dugo e si confluisce sulla sterrata che sale da Chioppano.
La si segue in salita fino a raggiungere le dirute Meire Bellocchio dove occorre fare attenzione a continuare lungo la traccia che attraversa la borgata in piano evitando altre tracce in salita. In breve il sentiero termina sulla sterrata che, seguita verso dx, porta in breve a Serre di Raie.
Da qui occorre seguire le indicazioni per Villaretto che si raggiunge lungo una bella mulattiera che scende in una bella faggeta con un ultimo tratto più roccioso e aperto.
Da Villaretto si segue il nastro asfaltato fino a Calchesio.
Da qui per tornare a Sampeyre, volendo evitare la provinciale di fondovalle, si può percorre la sterrata in destra orografica fino alla borgata Martini da dove, attraversando l’intero paese, si torna al punto di partenza.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.12 Bassa Val Varaita, Bassa Val Maira