Bisogna portare comunque gli sci in spalla per almeno metà del percorso, perchè i boschi in basso e le mulatiere non sono sciabili, se non in salita ed in condizioni di innevamento eccezionali. I pratoni in alto possono invece riservare una sciata divertente, ma deve essere nevicato tantissimo fino a bassa quota, e comunque se non c'è fondo, c'è comunque rischio sassi. Data, la quota, l'esposizione ed il posizionamento della cima, a ridosso della pianura, la neve va via praticamente subito. Più facile invece trovare in condizione il pratone sommitale del Rai.
Dalla Frazione Pozzo di Civate, si segue il sentiero estivo (itinerario 11), evitando le deviazioni per San Pietro in Monte, e prendendo invece le indicazioni per Cornizzolo – Rifugio Consiglieri.
Si percorre la mulattiera (in condizioni di innevamento eccezionali forse è possibile farla anche tutta sci ai piedi, ma io ho 32 anni, e queste condizioni non ricordo di averle mai viste), passando nei pressi della falesia dei laghetti, e senza possiblità di errore (seguire sempre i segnavia ai bivi). Ci si congiunge poi col sentiero proveniente da suello, si tralascia una nuova deviazione per San Pietro, e alcuni tornanti nel bosco consentono finalmente di sbucare sui pendii più aperti del Dosso della Guardia. Da qui puntare diretti verso il crocione del cornizzolo (conviene evitare una ripida area sassosa portandosi nel valloncello a sx), fino ad incrociare la carrozzabile proveniente da Eupilio. la si segue a Dx in leggera salita, poi in lkeggera discesa, passando nei pressi del rif. consiglieri. Un altro tratto piano di strada porta alla base dei pratoni sommitali dei Rai, che si seguono con percorso evidente fino in vetta. Discesa per lo stesso itinerario, sciando fino a dove si può o fino dove si è capaci) e poi ancora sci in spalla per tornare all’auto.