In questo percorso c'è però un portage di circa 450 m di dislivello su sentiero che richiede una 'buona motivazione', ma il resto è tutto ciclabile.
Attenzione perchè il sentiero fa tre passaggi nell'Area del Parco del Mercantour dove è vietato percorrere i sentieri in bicicletta: in questi tratti è comunque tollerata la bicicletta 'non cavalcata' e sarà quindi sufficiente in queste zone spingere la bicicletta.
Da Saint Etienne de Tinee si risale la strada del Col de La Bonette (che loro dicono sia la più alta d’Europa) per 7 km poi si prende a destra la sterrata chiamata strada dell’acqua, larga e piacevole.
Alla grangia Clai Haute attenzione, se si prosegue su bella strada sterrata a destra non si va da nessuna parte, invece bisogna prendere il sentiero a sinistra che con 450 m di portage ci porta a scollinare proprio nei pressi del Chemin de l’Energie, lungo sentiero praticamente quasi in piano che taglia a mezzacosta; attenzione a non salire troppo partendo dall’ultima palina in legno se non si arriva sopra e bisogna scendere fino a raggiungerlo.
Le Chemin è spettacolare e sempre scorrevole anche se a tratti esposto, ma mai pericoloso.
Arrivati alla balise 103 bisogna tenerla presente perchè è da qui che scenderemo. Però prima è d’obbligo continuare sullo chemin fino al lago di Rabuons e al rifugio di Rabuons, meritata sosta e poi ritorno alla balise 103 per scendere su uno spettacolare sentierino che ci farà perdere ben 1250 m di dislivello con una discesa quasi sempre da manuale (tranne qualche pezzettino un po più ostico dove scenderemo a miti consigli) sino alla nostra auto a Saint Etienne de Tinee .