Pendio di salita al Sises piuttosto ripido (è una pista nera).
Cresta tra le due cime aerea.
Itinerario con dsl contenuto (800 metri circa con i munta e cala) e sviluppo breve (circa 9,5 km), ma di buona soddisfazione per i panorami che regala e gli spazi aperti.
Dalla partenza degli impianti di Sestriere (quando sono chiusi) portarsi lungo la pista fino all’arrivo della seggiovia di Alpette: da qui, seguendo la pista nera lungo lo skilift, risalire un ripido pendio fino alla cima del Sises (2658 m), caratterizzato da una discutibile e cadente costruzione ottogonale.
Seguendo l’evidente cresta o al più perdendo poche decine di metri sul lato valle Argentera, portarsi al Querellet (2726 m), caratterizzato da un piccolo ometto. Prestare attenzione, dato che sul lato Chisonetto la cresta è aerea ed esposta.
Dalla seconda cima, dirigendosi in direzione Ovest, perdere rapidamente quota per ampi dossi, fino a raggiungere direttamente Bessen Haut o la strada che collega questa bella frazione con la presa d’acqua.
Il ritorno avviene lungo la strada che collega Bessen Haut con Sestriere.