Attraversare le piste da sci e addentrarsi nel vallone del Chisonetto. Superare lo sbarramento della vecchia diga e risalire ancora brevemente nel vallone fin sotto la verticale del Passo S. Giacomo. Piegare a sud e rimontare il pendio/canale che sale al Passo costeggiando le pareti rocciose del versante orientale del Querellet. Verso 2450m prendere a dx un vago canale che si insinua nel versante e piega subito a sx diventando incassato. Si superano un paio di strozzature (50/55° roccia o ghiaccio) quindi si prosegue su pendenze sempre significative (fra 45 e 50°) fino ad uscire ad un colletto della poco prominente cresta est. Tagliare orizzontalmente verso sx (delicato con neve poco consistente) fino a raggiungere un evidente canale espo SE, rimontarlo ed uscire in cima piegando in ultimo verso sx (50m, 45°, tratto finale più ripido).
Discesa: dal versante Nord, ripido (F, 35°, tratti più ripidi) partendo direttamente dalla cima, ridiscendere direttamente nel vallone raggiungendolo poco a valle della diga. Con impianti chiusi è possibile traversare verso il M. Sises e poi scendere dalle piste direttamente su Sestriere.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25.000
- Bibliografia:
- Corno, Giovo - Alpinismo nelle Valli Pinerolesi