Ci si incammina lungo la via Leonardo da Vinci in direzione Quarna e oltrepassato il monumento in memoria del Capitano Beltrami e la Chiesa si risale la strada asfaltata incontrando sulla destra l’inizio del primo tratto del Sentiero Beltrami. Una bella e ben tenuta mulattiera selciata sale ripida fino a raggiungere il Santuario dedicato alla Madonna dell Neve detto comunemente del Fontegno per l’esistenza della vicina sorgente. Si prosegue con ampi tornanti contrassegnati da cappellette ex voto fino a raggiungere il colletto dove la strada scende leggermente per poi salire a Quarna Sopra. Prima di andarci è meritevole una deviazione a sinistra su strada asfalatata fino al bellissimo balcone panoramico sul lago d’Orta. Ritornati sui ns passi si sale a Quarna sopra dove conviene aggirarsi per le strette vie del paese per osservare la Cappella di Sant’Anna, la parrocchiale, la cappella della Motta e la Piazza Pasquer dove si affacci l’oratorio di San Rocco. Scendendo per uscire dal paese si supera l’Oratorio della Madonna del Pero e si prosegue per un tratto sull’asfalto. Prima di arrivare all’ufficio postale, si trova una sterrata sulla destra che si imbocca e che porta al campo sportivo (nessuna segnalazione). Superato quest’ultimo sul lato destro si trova un bel sentiero che scende a Quarna Sottto. Proseguire fino alla Chiesa e scendere alla bella piazza con simbolo musicale (c’è anche un museo della Musica, ma nel periodo invernale è chiuso). Prima di lasciare Quarna Sotto è interessante visitare L’Oratorio del Saliente (molto bello l’interno) e l’annesso parco giochi dedicato al Campionissimo Fausto Coppi, in memoria delle sue origini cusiane, essendo i suoi antenati di questi luoghi. Si ritorna davanti alla chiesa e si scende sulla strada fino a poco dopo il cimitero, dove nei pressi di un lungo caseggiato si trovano le indicazioni per il laghetto artificiale di Vorio. In fondo sulla destra parte un sentiero che scende ripido fino alla centrale elettrica di Brolo. Superato il ponte, si cammina per 1,5 Km sul canale di cemento della condotta per raggiungere i Laghetti di Nonio. Possibilità di pranzare nell’Osteria Rifugio del Pescatore (chiuso il martedì). In prossimità di un grande albero all’inizio dei laghetti si scende sul sentiero segnalato da diversi segni gialli e bianco-rossi. Si arriva ad una strada asfaltata e la si segue fino al punto di partenza completando l’anello.