La Cresta dei Prósces si estende dalla Bocchetta dei Goui, m. 3139 fino alla Bocchetta del Ges, m. 2692, ed è formata ma molte elevazioni di cui le più importanti da nord a sud-est sono: quota 3223 che è la più elevata del gruppo ed ha una vetta caratteristica a forma piatta e stretta con pareti verticali sui lati nord, est e sud-est mentre la parete sud-ovest e formata da una fitta serie di canali rocciosi paralleli con i relativi costoni di media inclinazione nella parte bassa che si verticalizzano man mano si sale verso la cima. La cresta prosegue in discesa formando diversi spuntoni rocciosi, di cui quotati su Carta Mu Valle d’Orco, sono la 3112, 3104 poi si scende alla depressione denominata Sella dei Prósces, m. 3023, risale leggermente per un bel tratto a blocchi accatastati e troviamo la quota 3014, segue un tratto di cresta accidentato e si giunge alla quota 2985, prosegue accidentata in discesa e risale leggermente alla quota 2912, poi degrada più pianeggiante alla quota 2879 a cui segue una larga dorsale che giunge sul ciglio, quota 2780 circa, proprio sopra la Bocchetta del Ges. Tutta questa lunga chiacchierata per spiegare che la parte inferiore della cresta, ovvero dalla Bocchetta del Ges alla Sella dei Prósces, è percorribile con difficoltà EE/F se si segue più fedelmente il filo di cresta, oppure EE se si aggirano le asperità, mentre la parte superiore oltre la Sella dei Prósces, è salibile ma con difficoltà alpinistiche.
Avvicinamento
Si sale la ex SS 460, che risale tutta la Valle dell’Orco, si supera l’abitato di Noasca, prima della galleria di Ceresole si svolta a destra e si sale la strada di Balmarossa e si sale fino alla sbarra dove si parcheggia l’auto nel piccolo spiazzo o sul ciglio erboso della strada.
Descrizione
Si segue il sentiero GTA fino alla borgata Varda, si svolta a destra su sentiero n° 552 fino a raggiungere la ex Casa Reale di Caccia del Gran Piano, m. 2222; si prosegue nel piano a monte della casa dove si incrocia il sentiero AVC, lo si segue fino al bivio dove si svolta a destra in direzione della Bocchetta del Ges: Raggiunta la bocchetta, senza scendere, si taglia pianeggiante a sinistra sul lato opposto passando sopra a piccole balze, poi si degrada leggermente su pietraia ad aggirare una formazione rocciosa, si risale il pendio su terreno abbastanza facile ed in breve si raggiunge la piatta dorsale erbosa. Risalire ora la dorsale cercando il passaggio migliore e toccando o contornando le varie quote e/o asperità di cresta si giunge alla Sella dei Prósces, m. 3023. Discesa per lo stesso percorso di salita, oppure se preferibile un piccolo percorso ad anello, scendere il ripido e ampio pendio ovest di sfasciumi, puntando la parte sinistra delle rocce montonate sottostanti, che una volta raggiunte, si piega a sinistra e per un facile canale si raggiungono i prati dell’Alpe dietro il Lago nei pressi del Lago inferiore di Ciamousseretto, m. 2493, dove si intercetta il sentiero, proveniente dal lago superiore, che seguito in discesa porta alla Casa di Caccia e da questa al punto di partenza.
- Cartografia:
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Mu Edizioni - Carta della Valle d'Orco
- Bibliografia:
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CAI-TCI Gran Paradiso
Ultima revisione 03/09/2016
Autori:
blin1950