(Relazione tratta SASS BALOSS)
Da Bergamo seguire le indicazioni per la Val Seriana e immettersi sulla Strada Provinciale n. 671 che sale verso il Passo della Presolana. Sulla sinistra, poco prima di raggiungere il passo, vi è la casa per ferie "Neve" mentre, sulla destra, ci sono degli impianti sciistici con un grande spiazzo dove è possibile parcheggiare. Da qui camminare in direzione del passo per una decina di metri fino a quando sulla sinistra si stacca una piccola strada con l'asfalto danneggiato dove è posizionata una palina con cartelli in legno che indicano la Presolana e la baita Cassinelli. Seguire la strada che sale e diviene priva di asfalto. In corrispondenza del secondo tornante abbandonarla e seguire il sentiero che entra nel bosco fino a raggiungere la baita Cassinelli (1568 Mt.). Da qui seguire il sentiero n. 315 che sale verso la parete sud del massiccio e che conduce al bivacco Città di Clusone ed all'adiacente cappella Savina Barzasi.
Per raggiungere l'attacco bisogna seguire, prima di giungere al bivacco, una traccia sulla destra che sale in direzione della parete (sentiero 328 per il monte Visolo). Giunti sotto lo Spigolo Sud si noteranno gli attacchi delle vie Echi Verticali e Spigolando. Costeggiare brevemente la parete verso destra, oltrepassando un grottino, fino all'attacco della via. Presente una scritta gialla "Hemmental Strasse". Circa una trentina di metri più a destra attacca la via Gian-Mauri.
1° tiro:
superare la placchetta iniziale poi obliquare leggermente a destra e salire dritti superando uno strapiombino. Obliquare ora a sinistra su placca compatta fino una fessurina. Dritti seguendo la fessurina e poi traversare a sinistra raggiungendo la sosta (3 spit+cordoni+maglia rapida). 30 Mt., V+, VI-, 3 chiodi, 6 clessidre con cordone.
2° tiro:
seguire la placca a destra della sosta fino al suo termine. Superare la fascia erbosa e riprendere la placca che si risale verticalmente fin sotto una zona gialla e strapiombante. Obliquare a sinistra fino alla sosta (1 sosta su 2 spit, l’altra su 2 clessidre+cordoni+maglia rapida).
45 Mt., V, I, V, 4 chiodi (di cui uno con cordino), 3 clessidre con cordone, 1 sosta intermedia (2 fix+catena+anello di calata) di quelle posizionate nel 2012.
3° tiro:
dritti per placca e fessurine per circa 10 metri, poi traversare brevemente a sinistra (verso destra si stacca la via Farabotou) sotto la verticale di uno strapiombo fessurato oltre il quale si sosta (3 spit+cordone+maglia rapida).
35 Mt., V, V+, VI-, 3 chiodi, 1 bong con cordino, 6 clessidre con cordino/fettuccia.
4° tiro:
alzarsi sopra la sosta con passo delicato e raggiungere lo strapiombino soprastante. Superarlo sulla sinistra e poi proseguire per placca fin sotto un pilastrino. Traversare a destra e salire per placchetta via via più semplice fino alla sosta (1 clessidra+2 spit+cordoni+maglia rapida). 40 Mt., VII-, VI+, V+, V, 1 chiodo, 8 clessidre con cordone, 3 spit.
Discesa
In doppia dalla via. Con corde da 60 Mt. è possibile fare solo 2 doppie:
1a. doppia: 58 Mt. dalla S4 alla S2;
2a. doppia: 58 Mt. dalla S2 a terra.
Da qui tornare al parcheggio percorrendo a ritroso il sentiero d’avvicinamento.