La discesa è molto varia e si compone di tre distinte sezioni: la parte alta scorrevole e consigliata anche a chi si cimenta le prime volte su sentieri con la bici (MC+),una parte centrale di media difficoltà con singoli passaggi più impegnativi (BC+ con singoli passi S3) ed un breve finale decisamente impegnativo (OC - S3 ) se si rientra su S. Valeriano.
Da Condove salire su asfalto verso Mocchie. Abbandonare quasi subito la principale per prendere sulla sx (in corrispondenza di un ristorante) il ramo in forte pendenza che sale alla borgata Magnoletto (609 m). La salita continua più dolce e la strada diviene sterrata. Superata Bellagarda e Le Trune si arriva alla località Sette Strade (bel pilone votivo). Da qui si prosegue verso nord prima in discesa e poi di nuovo in salita raggiungendo borgata Sinati e Frassinere presso la chiesa di Santo Stefano.
Si scende su asfalto fino a q. 905 dove, attraversato il ponte sul rio, si prende a sinistra in forte salita (indicazioni per borgata Reno). Senza raggiungere Reno inferiore al bivio sotto la borgata si continua a sx e con bel percorso si arriva a borgata Mogliassi (1186 m) dove la strada termina.
Si attraversa verso sx la borgata facendo attenzione nell’individuare appena sotto le case un sentiero interamente ciclabile che con un ampio giro porta alla borgata Girardi. In breve si riguadagna l’asfalto che seguito verso dx porta, trascurata verso dx la deviazione per Grange, alla Cappella di Prarotto (1430 m).
Discesa
dietro la Cappella si percorre in leggera discesa una carrareccia che in breve diventa sentiero scorrevole,facile e molto evidente.
Al bivio poco sopra Mollette 2 possibilità:
- proseguendo a sx si raggiunge la borgata, si segue brevemente l’asfalto in discesa e si arriva ad Airassa dove, abbandonato nuovamente l’asfalto, si prende la sterrata a dx che porta in breve ad un pilone votivo al quale si volta a sx.
- proseguendo a dx non si passa da Mollette e su sentiero ripido e tecnico si arriva direttamente al pilone e si prosegue diritto.
Si raggiungono così le case Croce. Da qui svoltare a dx su strada sterrata e raggiungere le Case Braide (1094 m) e poco sopra Colombatti, ad un bivio con un pilone votivo, 2 possibilità:
Direzione S. Valeriano-Bruzolo-Borgone
Si svolta a dx e si affronta una sezione più tecnica con tornanti lastricati, fino a raggiungere un nuovo bivio dove si prosegue la discesa verso dx (splendido percorso su lastricato perfetto ma invaso dalla vegetazione). Usciti su strada asfaltata si prende a sx scendendo per circa 100 m di dislivello alla borgata Gandoglio. Da qui proseguire sulla sx in direzione degli evidenti ripetitori posti sulla sommità di una collinetta. Poco prima di questi svoltare a dx imboccando un sentiero piuttosto sporco e per un tratto eroso raggiungendo il magico pianoro di Bal d’le Masche. Continuare la discesa ed all’inizio di un nuovo pianoro fare attenzione a svoltare a dx (imbocco poco visibile) sbucando così nei pressi della cappella Romanica in località San Valeriano. Quest’ultimo tratto di discesa dai ripetitori, molto ripido e tecnico, è purtroppo ora invaso da molti rovi (in primavera-estate è impossibile percorrerlo), ma lo si può evitare raggiungendo il fondovalle seguendo la strada che da Gandoglio scende a Borgone.
Seguendo la SS24, o meglio il percorso ben segnalato della via Francigena, si ritorna a Condove.
Direzione Frassinere- Giagli-Condove
Si prosegue sempre diritto, poco oltre si ignora la deviazione a dx e si raggiunge Colombatti. Si prosegue a sx su sterrata che in breve si raccorda alla strada asfaltata che in discesa porta a Frassinere. Poco oltre la trattoria imboccare a dx la stradina asfaltata e dopo circa 200 m a sx parte il sentiero che, inizialmente ripido ed po’ sconnesso, alterna tornantini, tratti scorrevoli ed altri più tecnici per presenza di pietre e scalini (le piogge hanno portato via la terra e li hanno resi più impegnativi).
A quota 780 m si raggiunge un ponte e lo si attraversa. Deviare subito a dx (non seguire i cartelli di Cicli Giai). Un sentiero a fondo terroso/lastricato, con solo 2 brevissime risalite, porta velocemente ed in rilassatezza a Giagli.
Da Giagli a Condove la strada asfaltata è tutta evitata da tagli su lastricate che purtroppo non sono più in ottimo stato perché erose dalle piogge torrenziali o, per brevissimi tratti, invase dalla vegetazione .
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.4 Bassa Val Susa, Musinè, Val Sangone, Collina di Rivoli
- Bibliografia:
- Western Trails cicloalpinismo nelle valli di Susa