Il percorso non è da sottovalutare dato lo spostamento non indifferente
Sulla carta Fraternali il sentiero di salita è nominato 425 mentre la cartellonistica riporta il numero di sentiero 419.
Il sentiero è stato recentemente ripulito e segnato dal CAI di Lanzo e dalla associazione Amici del Malone.
Tornare sui propri passi per circa 200 m e, al termine del lungo tornante destro, sul lato sinistro della carreggiata si individua in corrispondenza della bacheca del “Pilone del Merlo” l’attacco del sentiero 425 sulla carta dei sentieri di Fraternali, ma rinominato 419 sulla cartellonistica del sentiero.
Dall’attacco del sentiero proseguire costeggiando la borgata rurale di Case Olla inferiori per poi immettersi verso sinistra sulla strada agro-pastorale che, proseguendo in ampio semicerchio, collega con la borgata di Saccona. Seguirla per breve percorso e a un bivio prendere la diramazione di destra.
Abbandonare la sterrata in corrispondenza del cartello a sinistra “Pilone del Merlo” e seguire il sentiero fino a giungere al bianco manufatto dalle imponenti dimensioni, punto di osservazione sulla sottostante valle del Tesso .
Proseguire a sinistra in direzione Pian di Rossa 1307 m, che a dispetto del nome è una punta, altro bel punto panoramico, e continuare sul sentiero che dopo poco scende per un breve tratto sul versante est, per poi risalire sulla cresta e passare poco sotto la vetta di Rocca Rubat (1442 m) che si raggiunge a destra con breve percorso su roccette in corrispondenza del cartello indicante la vetta.
Si procede quindi in ripida discesa perdendo circa 50 m, fino ad una sella innominata dove il sentiero riprende la ripidissima salita, attrezzata con nastri, fino a giungere in prossimità del Bric Castello (1473 m), anch’esso indicato con cartello .
Si prosegue poi con qualche sali-scendi fino a giungere a Punta Prarosso 1499 m, segnata in basso da un cartello su betulla.
Si procede ancora per circa 200 m su bel prato fino a giungere all’incrocio (ultimo di 3 paletti segnavia) col sentiero 413. SI volta a sinistra in discesa (in alternativa ricercare nei pressi di Punta Prarosso in direzione Ovest una debole traccia che in breve riporta sul sentiero 413 senza raggiungere il predetto incrocio).
Si scende per circa 20 min sulla traccia fra i prati fino ad imboccare la carrareccia (cartello) in direzione prima Grange Prarosso; poi dopo parecchi tornanti si svolta a sinistra seguendo la sterrata in direzione sud (ignorare la direzione opposta che condurrebbe alla borgata Saccona, dalla quale comunque si può raggiungere ugualmente Vietti su asfalto.
Si segue lungamente la sterrata nei bei boschi di faggi fino a ritornare prima al bivio del “Pilone del Merlo” e quindi sui propri passi fino alla chiusura dell’anello.
- Cartografia:
- Fraternali N.9, Basse Valli di Lanzo 1:25000