Note
Nuova falesia attrezzata recentissimamente da Antonio Perta, con spit e anelli resinati.
La spittatura è ottima e razionale. Alla data di oggi (gennaio 2011) mancano ancora le catene di sosta. Portare maglie rapide o moschettoni da lasciare, oppure si deve conoscere la manovra di corda.
La Falesia, situata nell’ anfratto roccioso che penetra la costa nella località di Porto Badisco a qualche chilometro a sud di Otranto, é esposta ad ovest, e presenta altezze che non superano mai i 12 m. La roccia è calcarenite a buchi e fessure con itinerari spesso corti e boulderosi e le vie sono state attrezzate con materiale inox per via della vicinanza al mare. Le soste sono sprovviste di catena, tuttavia sono state attrezzate con anelli inox o con maglie rapide quindi è utile saper fare la manovra in catena o comunque è consigliabile portarsi dietro qualche maglia rapida per le calate.
Data la vicinanza al mare è possibile conciliare l’arrampicata al bagno. Inoltre è consigliabile d’estate scalare nella mattinata visto che la falesia è in ombra fino alle 2 del pomeriggio.
(descrizione è a cura di Antonio Perta, che ha attrezzato la falesia)
Avvicinamento
La spittatura è ottima e razionale. Alla data di oggi (gennaio 2011) mancano ancora le catene di sosta. Portare maglie rapide o moschettoni da lasciare, oppure si deve conoscere la manovra di corda.
La Falesia, situata nell’ anfratto roccioso che penetra la costa nella località di Porto Badisco a qualche chilometro a sud di Otranto, é esposta ad ovest, e presenta altezze che non superano mai i 12 m. La roccia è calcarenite a buchi e fessure con itinerari spesso corti e boulderosi e le vie sono state attrezzate con materiale inox per via della vicinanza al mare. Le soste sono sprovviste di catena, tuttavia sono state attrezzate con anelli inox o con maglie rapide quindi è utile saper fare la manovra in catena o comunque è consigliabile portarsi dietro qualche maglia rapida per le calate.
Data la vicinanza al mare è possibile conciliare l’arrampicata al bagno. Inoltre è consigliabile d’estate scalare nella mattinata visto che la falesia è in ombra fino alle 2 del pomeriggio.
(descrizione è a cura di Antonio Perta, che ha attrezzato la falesia)
Da Otranto proseguire in direzione Santa Cesarea Terme e dopo circa 8 km si giunge nel piccolo abitato di Porto Badisco dove è possibile già intravedere la falesia sulla sinistra. Appena entrati svoltare a sinistra per la stradina che conduce al porto e proseguire per 200 m fino allo spiazzale dove è possibile parcheggiare. Per raggiungere la falesia si deve attraversare il canale che delimita a nord il porto in corrispondenza della sua foce e poi costeggiare lo stesso in direzione N-W per 200 m. La falesia è ben visibile (struttura a grotte e tetti) subito oltre la prima "diga" di sbarramento del canale. Appena superata la diga si rimonta brevemente il lato sx (orografico) del canale fino alla base delle vie.
Descrizione
- L’ intuizione di Yalema: 6c+, 12m
- Tremo ma non muoio: 6a+, 12m
- Mancu licheni: 6b, 12m
- Lu pizzarrone: 6c, 10m
- Lu piccione: 5a, 10m
- 19 minuti: 5b, 12m
- Martouche: 5b, 12m
- Arrisparmio: 5a, 12m
- Balaiò: 6c, 12m, 10m
- La ragnatela: 6c+, 10m
- Fraci tana: 6c+, 10m
- Vacanze salentine: 7a+, 10m