Dal parcheggio si torna indietro per pochi metri e si gira a sn su strada asfaltata (cartelli indicatori per il bivacco). Si sale e poco dopo sulla sn inizia il sentiero (Gta) che si snoda nel bosco. Appena usciti dal bosco si raggiunge la Cà Bianca (1947 m), si prosegue e poco dopo si tocca Prà del Crest (2005 m). Qui si prosegue sul sentiero 542 sempre ben segnato, lasciando il sentiero Gta che prosegue a dx. Si supera una fontana e poco dopo si raggiunge il colle Sià (2274 m). Da qui il bivacco è un puntino giallo, su un pianoro posto sotto la Becca di Monciair (un po’ a dx).Si prende il sentiero che inizia a scendere, evitando quello che sale a sn. Si prosegue e, in corrispondenza di un rio, il sentiero volge a dx guadandolo su pietre, si raggiunge l’Alpe Breuillet poi l’Alpe di Breuil (2450 m) e il bivacco Giraudo (2630 m). Dietro il bivacco continua il sentiero che dopo aver superato un tratto di rocce giunge nei pressi di un laghetto (2660 m circa) e poco dopo termina immettendosi nella mulattiera Reale che sale al colle della Porta. Il sentiero con diversi tornanti giunge al colle della Porta o meglio un po’ sopra (3030 m). Dal colle si vede la prossima meta, il lago di Lillet (2270 m) che si raggiunge tramite mulattiera Reale. Si torna sui propri passi fino ad un bivio, qui si prende il sentiero 540 in discesa, si attraversano dei massi e si continua su sentiero che a volte presenta tratti a forte pendenza, si supera l’Alpe del Medico e quella di Miellet. Poco dopo a circa 2300 m si supera un bivio si prosegue in discesa fino ad inoltrarsi nel bosco e a raggiungere la borgata Muà. Da qui inizialmente per strada asfaltata, poi sul lungo lago e di nuovo su strada si raggiunge il parcheggio.
Variante di discesa: in corrispondenza del bivio a circa 2300 m di quota, si svolta a sn (segni rossi). Con un lungo traverso (vi è un punto critico quasi subito, dove il sentiero per un breve tratto è particolarmente disagevole) si giunge al casotto del Guardia Caccia in vista dei paravalanghe. Si prosegue dritto e poco dopo si scende con il sentiero 541 a Ceresole e da qui per strada al parcheggio.