L’itinerario da noi seguito è quello descritto nella guida “Dolomiti New Age”. A proposito di quest’ultima è doveroso fare tre correzioni:
– i due tiri di 6c in doctor Luis 2 sono in realtà 6a e 6a+
– la via in toto non è assolutamente un itinerario sportivo come potrebbe far pensare il sibillino “S1” scritto sulla guida. Nei tiri facili la spittatura si distanzia molto ed è richiesta una certa esperienza alpinistica ed eventualmente protezioni veloci per integrare. Nei due tiri di uscita di Pordoi Plaisir la spittatura praticamente scompare e bisogna integrare (il grado è molto facile però). Nei tiri verticali e sostenuti invece l’S1 è corretto.
-il disegno della guida dell’ultimo tiro di Doctor Luis 2 può essere fuorviante. Dopo il facile traversino indicato c’è una sosta su due spit sotto uno spigolo detritico. Non bisogna salire lì sopra come indica il tracciato della guida bensì continuare a destra sorpassando il canale di scolo per attaccare un pilastro/spigolo verticale con cordoni che porta in vetta. Noi invece siamo saliti immediatamente sopra la sosta su roccia completamente rotta ma proteggibile e facile, per poi uscire in vetta attraverso un infido ghiaione.
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