Non ero molto convinta di questo itinerario, ma arrivata in vetta, è stata un sorpresa: il panorama è stupendo, spazia dalle catene montuose dell'Appennino Lucano alla Sila, dal maree Ionio al Tirreno.
Peccato che la segnaletica manchi completamente.
Il Passo Impiso è segnalato da una scritta bianca su di una pietra e non si trovano mai indicazioni per il Monte Pollino o la Serra Dolcedorme raggiungibile seguendo buona parte di questo itinerario.
Punto di partenza è il Colle Impiso. Attraverso una breve sterrata si raggiunge il valico e si abbandona la carrareccia imboccando il sentiero evidente che inizia sulla destra della radura. Il primo tratto è nel bosco (circa un km).
Usciti dal bosco si scende a destra fino a incrociare la strada forestale chye risale il vallone di Viggianello. Seguendo la strada si arriva alla piana erbosa di Colle Gaudolino.
Giunti sulla spianata ci si dirige a sinistra verso il bosco e nei pressi di un faggio cavo parte il sentiero che porta in vetta.
Superato il bosco di faggio si raggiunge la cresta SO (1985 m) e piegando a sinistra , si arriva in vetta attraverso i prati e mantenendosi nei pressi del crinale.