Nel centro di La Thuile presso la fontana, come anche alla partenza da Bouic, si trovano pannelli con mappa e legenda degli itinerari, ma le informazioni sono anche reperibili al sito:
http://www.lathuile.it/datapage.asp?id=409&l=1&s=E
La rete dei sentieri è piuttosto estesa, il percorso qui descritto permette di abbinare alcuni itinerari delle miniere e la visita dei ruderi dei fortini di Plan Praz e di Saint Maurice, ma altri sono possibili a scelta.
Molti di questi sentieri ed il fortino di Saint Maurice non sono segnati sulla carta “L’escursionista”; su alcuni pannelli in loco si trova comunque una cartina IGC 1:25000 del luogo.
Si parte da Bouic, seguendo le indicazioni segnavia n. 2 per il Colle della Croce. Giunti al torrente si trova il primo bivio (palo n. 19): trascurare il ramo a destra per il Colle della Croce, seguire invece il ramo di sinistra e proseguire fino al palo n. 18, dove inizia il sentiero arancio “Paris”; qui si trascura il ramo di sinistra per il sentiero giallo, si rimane invece e si prosegue sul sentiero arancio, superando i pali n. 17 e 16, fino al palo n. 10 dove inizia il sentiero blu “Salini”. Seguire ora il sentiero Salini, passando vicino al vecchio ingresso “Col Croce” e ad una partenza della funivia. Si arriva al palo n. 13, dove conviene proseguire fino al termine del sentiero, passando vicino al vecchio ingresso “Salini”. Il sentiero termina in una vasta radura (una volta discarica della miniera) oggi interessata ai lavori di sgombero della frana che ha travolto pendio e alberi.
Ritornare indietro al palo n. 13 e continuare sul sentiero blu in salita, fino al palo n. 40, dove si hanno due possibilità:
– Prendere il sentiero in salita a sinistra del palo (forse c’è un’incoerenza col senso della freccia che invece indica destra); questo sale ripido e si innesta sul sentiero n. 2A proveniente da La Theraz e diretto a Plan Praz / Colle della Croce;
– Proseguire sul sentiero blu e raggiungere Plan Praz come qui nel seguito descritto.
Si prosegue dunque sul sentiero blu, arrivati al palo n. 14 rimanere sempre sul sentiero blu che supera il torrente su un ponte in tavole e poi esce dal bosco nei pressi della poderale che sale da Villaret e dei ruderi del fabbricato detto “Baraccone”, dove termina (palo n. 37).
Si continua ora sul sentiero n. 2, risalendo l’evidente e ripida rampa che entra nel rado bosco e ne esce nel pianoro dove si trova l’alpeggio di Foillex damon (1955 m); sempre lungo il sentiero si arriva all’ampia radura dove si trovano i ruderi del forte di Plan Praz (2065 m).
Seguendo adesso il sentiero n. 2A per La Theraz si inizia a scendere e dopo alcuni tornanti nel bosco si arriva ad un bivio (indicazioni) dove si stacca il sentiero per il Forte di Saint Maurice. Il percorso altro non è che un lungo traverso nel fitto bosco, fatto di saliscendi con ripide salite seguite da perdite di quota; dopo il lungo tratto si arriva ad un bivio (indicazioni), il fortino di Saint Maurice è a un solo minuto e nei pressi vi è anche una dolina con relativo pannello descrittivo.
Dal bivio si hanno possibilità, scendere alla carrozzabile del Col S. Carlo (indicazioni per “Trinceramenti Principe Tommaso”) oppure proseguire lungo il sentiero in leggera salita che si dirige verso il Col S. Carlo, sbucando sulla sterrata per il Lago d’Arpy presso un pannello descrittivo.
In entrambi i casi si ritorna poi a Bouic chiudendo l’anello.
- Cartografia:
- Carta L’Escursionista: n. 2) La Thuile, scala 1:25000