Sicuramente l'accesso meno frequentato per questa montagna molto cara ai bresciani. Tenuto conto di queste premesse si è deciso di attribuire un grado alpinistico al percorso.
Assolutamente sconsigliato in caso di bagnato o neve.
accesso automobilistico:
da toscolano si sale al paese di Gaino, si entra nella valle delle Camerate e dopo circa 4 km si svolta a sinistra su un ponte in direzione della località Palazzo di Archesane. Dopo circa 1,6 km sulla sinistra compare una freccia con l’indicazione “sentiero alpinistico 3 amici”, parcheggiare poco più avanti in uno slargo oppure svoltare a sinistra al cartello e proseguire per 800 metri fino a località Colosina (abitazione con piccolo parcheggio). Dato lo stato delle stradine dopo Gaino, si consiglia di utilizzare una vettura non molto bassa.
Passata l’abitazione, si scende per pochi metri fino a prendere sulla destra un largo sentiero ripido che si mantiene nel bosco(cartello indicatore).
Si procede seguendo i numerosi segni rossi, passando nei pressi di un punto panoramico (gendarme Pola, 760 m) per poi proseguire su traccia ripida e non sempre evidente ma sempre ben segnalata. Verso quota 1000 m si raggiunge la cresta (stupendo panorama sul lago e sul proseguimento del percorso) ove iniziano i primi passaggi su roccette alternati a lunghi tratti su terriccio; poco oltre (quota 1150 m) vi è il primo breve tratto di corda. Dopo averne superato un altro si prosegue in ambiente un po’ più aereo fino ad aggirare un roccione su una cengia erbosa servita da cavetti.
I segnali ci portano ora verso un’evidente parete di roccia che viene aggirata sulla destra (corde) fino a calarsi nella parte sommitale di un canalone che poi si risale su terreno ripido fino alla sua fine. Deviando ora verso destra si inizia una risalita su roccette appigliate ma ripide, in ambiente comunque esposto fino ad un altro tratto con cavetto che prima traversa verso destra per poi risalire su pendenze decise.
Ci porta infine nel tratto sotto la cima, prevalentemente prativo, la cui risalita viene facilitata, fino a circa 50 metri sotto la vetta, dal cavo. Si sbuca leggermente a destra dell’anemometro posto sulla parte sommitale del Pizzocolo la cui cima viene poi raggiuta in pochi minuti per evidente sentiero (circa 3h 30′).
La discesa può essere effettuta in 2h percorrendo dapprima il largo sentiero fino al Passo dello Spino (poco lontano vi è il rifugio Pirlo) per poi scendere a destra su stradina (indicazione Gaino), superare la grossa costruzione del Palazzo di Archesane e raggiungere infine l’auto.