Accesso automobilistico: da Toscolano-Maderno, appena prima del ponte sul torrente Toscolano, girare a sinistra direzione Maclino-Vigole-Sanico fino alla località Ortello di Sotto (cartelli CAI). Da Sanico strada molto ripida e sterrata nell’ultimissimo pezzo, da evitare con auto molto basse.
Si seguono le indicazioni, dapprima su strada sterrata e poi su sentiero, lasciano a sinistra la deviazione per la cresta sud (escursionistica). Si prosegue diritti fino ad un capanno con nicchia votiva. Subito dopo si prende il sentiero in discesa (quello in salita si esaurisce dopo pochi metri nel bosco). Si traversa senza guadagno di quota fino a raggiungere le prime roccette della cresta sud-est e poi il primo balzo di una quindicina di metri in buona esposizione. Lo si vince sfruttando i numerosi appigli (clessidre, svasi, lame) che caraterizzeranno anche il proseguo di quest’itinerario. Seguono tratti più semplici intervallati da qualche muretto verticale fino a portarsi sul filo di cresta dove l’esposizione rimane costante, sia pure attenuata in qualche tratto dall’invadente vegetazione. Ottimo panorama sul Lago di Garda e sul vicino Monte Castello di Gaino. L’attenuarsi delle difficoltà è preludio ad un tratto di ripido sentiero nel bosco che raggiunge un’ultima bastionata rocciosa, che, volendo, può essere facilmente aggirata sulla sinistra (ometti), per poi seguire l’ultimo tratto di cresta di roccette miste a erba che conducono alla vetta del Pizzocolo (anemometro, croce, chiesetta oltre ad un piccolo bivacco poco sotto). Tempo: 4h
Per la discesa ci sono due possibilità:
A) si percorre brevemente sui propri passi fino ad intercettare i segnali CAI della cresta sud (difficoltà E/EE), di cui esiste già una descrizione su gulliver.
B) si scende su evidente sentiero i direzione del bivacco e si prosegue in discesa fino ad incontrare sulla sinistra il segnavia CAI 11. In discesa passiamo da Malga Valle e Cascina Collini fino a sbucare sulla stradina che ci riporta all’auto.
Calcolare 2 h per entrambe le discese.