Sarebbe necessaria qualche indicazione in più...
Dal parcheggio si procede sulla strada asfaltata in direzione di Soi, e dopo poco, sulla destra ha inizio la mulattiera (indicazioni) che in ripida salita rimonta la dorsale raggiungendo l’Alpe Balmo m. 1058. Si prosegue la salita e si raggiunge gli impianti dell’antica stazione di sci posti sulla spianata su cui sorge l’Alpe Provaccio m. 1130. Si segue il cammino fiancheggiando l’altra sciovia sino al suo termine, poco oltre, il sentiero prosegue nel bosco misto di abeti e si arriva ai primi casolari dell’Alpe Loro m. 1336. Da questo punto il sentiero si innalza bruscamente per superare i casolari della Rausa di Bannio m. 1367 e della Rausa di San Carlo m. 1486 per giungere infine sul dosso su cui sorge Villa Samonini m., 1630. Il sentiero prosegue ora quasi in piano e supera diverse costruzioni. Si supera un bivio (lasciando a sx le indicazioni per Piane S. Giovanni) e si prosegue diritto (Cartello). Si arriva così nei pressi di un altro cartello con diverse indicazioni (ma non il Pizzetto….. Comunque si prosegue salendo un canalino e si punta ad un colletto (dove troviamo un cartello indicante il Pizzetto). Arrivato al colletto si gira a sinistra e seguendo la cresta si perviene in cima al Pizzetto.
Per il ritorno si scende sullo stesso sentiero fino ad un colletto poco dopo la Villa Samonini dove si seguone le indicazioni per l’alpe Soi. Si entra in uno bosco di faggi e si scende rapidamente fino a raggiungere l’Alpe Pianezzo m. 1201 dove si trova una strada sterrata. Si entra nel gruppo di case e a bordo dei prati si trova una mulattiera (con qualche segno sbiadito) che scende nel bosco sino a raggiungere la strada asfaltata che perviene a Soi. A questo punto si scende sulla strada e si perviene in circa trenta minuti al punto di partenza.