Dal piazzale del campo sportivo di Caselette, nei pressi della cappella di S. Rocco, si inizia a percorrere il viale S. Abaco (0 Km), a lato delle mura del Parco Cays. Raggiunto il campo sportivo comunale (0,22), si tralascia la deviazione per il Santuario – Area attrezzata Gianfare’ – ecc. Superata una sbarra (0,55), ci si inoltra nel bosco, su fondo naturale, incontrando dopo circa 1,2 Km l’ampio pianoro di Pian Dumini, preceduto dalla Torre della Vigna (nascosta tra gli alberi).
Si continua a costeggiare le pendici del Monte Musine’, sulla cui cima e’ facilmente individuabile la grossa croce in cemento armato. Con un paio di tornanti, la pista prende quota mentre il bosco si fa piu’ rado, lasciando spazio a un paesaggio secco che consente ampie vedute sulla pianura sottostante. In lontananza, e’ facilmente individuabile il Monte Pirchiriano con la Sacra di S. Michele.
Si guadano numerosi piccoli corsi d’acqua, dei quali il piu’ importante e’ il Rio Corto (3,63 – bacheca). Superato il punto piu’ elevato della prima parte (3,75), si incontra un sentiero che sale al Truc Randolera (4,49) ed una sbarra (5,27 – continuare diritto). Entrati nella pineta Prasabo’, si arriva ad un trivio (5,61) ove si svolta a destra (cartello P.za Almese – altra sbarra). La pendenza si mantiene impegnativa per circa 1 Km, con fondo spesso dissestato.
Dopo un altro sentiero per il Truc Randolera (5,72), si supera su ponte il torrente Garavello (5,90), e, dopo 2 rii ravvicinati (7,08 e 7,12), si ignora una sterrata sulla destra (7,23). Si percorre un ampio semicerchio dal quale si staccano altri sentieri: Monte Musine’ (7,60), Monte Curt (8,62), Cresta Spartiacque (9,05). Oltre una ennesima sbarra (10,07) si arriva al bivio di Pera Pluc (10,46): da qui si prosegue su asfalto diritto oppure, in alternativa, si utilizza la variante, piu’ impegnativa, seguendo il sentiero alla sinistra della bacheca (vedi piu’ sotto).
Alla nostra destra, invece, parte lo sterrato per il Pilone della Costa e la Madonna della Bassa. Giunti ad un quadrivio (10,92), svoltare in via Gadrino Falca e, dopo una settantina di metri, in via Bunino. Si imbocca quindi la sterrata via Listelli (11,51) che, dopo una curva, diventa via Acquedotti (11,76 – asfalto). Confluiti nuovamente su via Bunino (12,02), si raggiunge la piazza Comba di Rivera, nei pressi della cappella di S. Anna (12,96 allo STOP).
- Cartografia:
- I.G.C. 1:50.000 n. 17 Torino Pinerolo e Bassa Val di Susa