Risalire la mulattiera sul versante sinistro orografico della valle fino all’altezza della base della cascata.
Spostarsi a sinistra e attraversare il torrente appena sotto il salto inferiore della cascata, zona in cui solitamente l’attraversamento risulta più semplice.
Risalire un pendio erboso poi spostarsi a destra verso il torrente e salire su facili rocce fino alla base della grande placca grigia che si trova sinistra della cascata. (Ore 1,30 di marcia)
La via percorre la parete sul fianco sinistro della cascata del Pis di Massello.
Bella e impegnativa arrampicata in ambiente spettacolare su roccia buona, simile al calcare.
Evitare le giornate di vento, perché l’acqua della cascata può bagnare la parte bassa della via.
RELAZIONE
1) Attaccare sul margine sinistro della placca e salire fin sotto ad un tratto verticale (5b)
2) Spostarsi a destra poi salire direttamente fino ad un punto di sosta (6a+)
3) Continuare lungo una fessura poi su placche fino a una sosta sotto agli strapiombi (5c)
4) Raggiungere a destra una lama (6a+), poi superare un tratto strapiombante e sostare su una cengia (6c+)
5) Spostarsi a destra, superare un diedro (5c) poi continuare verso sinistra su un muro strapiombante fino ad un comodo punto di sosta (6c, 6a)
6) Salire su parete verticale superare uno strapiombo e raggiungere a sinistra un punto di sosta (6a).
7) Proseguire direttamente fino alla sommità della parete (5b)
DISCESA A PIEDI: Dall’uscita della via, attraversare a destra poi salire per una trentina di metri raggiungendo una traccia di sentiero che si segue verso destra fino alle baite di Valloncrò (10 min) Dalle baite attraversare il torrente e seguire il sentiero che, con un ampio tornante, riporta nel vallone al di sotto della cascata (40 min)
DISCESA IN DOPPIA:. Alcuni metri a destra della sosta all’uscita della via si trova un’ancoraggio che permette di scendere in doppia alla sosta 5; da questa sosta con un’impressionante doppia nel vuoto di 55 metri giusti, si raggiunge la sosta 2 e poi la base della parete.
(consigliato solo a chi abbia una buona dimestichezza con questo genere di manovre – non avventurarsi con corde inferiori a 55 metri !!)
- Bibliografia:
- http://digilander.libero.it/fiorenzomichelin/