Vengono descritte due possibilità di salita, dalla Comba Castellazzo il percorso è più lungo ma più panoramico, mentre dalla Comba dell'Oliveto si affrontano pendii un po' più sostenuti, e la salita si svolge in un vallone più incassato e chiuso (consigliabile in discesa).
E' possibile partire dalla borgata Torello 1400 m, nel caso ci fossero difficoltà di accesso a Tolosano o parcheggi esauriti
Itinerario A – Salita dalla Comba Castellazzo per il Bric dell’Oliveto
Da Tolosano 1505 m (o da Torello 1400 m se si è deciso di partire da qui) si segue la strada innevata per il Colle d’Esischie. Dopo un lungo traverso ascendente, si iniziano a superare alcuni tornanti, che offrono la possibilità di numerose scorciatoie. Raggiunta e superata la Grangia della Pieccia 1893 m, prima di arrivare alle Grange Lauset, è possibile iniziare a salire per prati e un rado lariceto, entrando nella parte sinistra della Comba Castellazzo. Altrimenti continuando sulla strada al Gias Lauset 1987 m, con percorso più dolce, si sale la parte destra della Comba Castellazzo. In ogni caso si risalgono i facili e ampi pendii del combale, uscendo dal bosco, puntando in direzione del Bric dell’Oliveto. Ci si sposta sempre più verso sinistra (seguendo le eventuali tracce che portano alla Punta Tempesta o al Sibolet). Raggiunto il colletto oltre il Bric dell’Oliveto 2370 m, da cui in pochi minuti si sale alla arrotondata cima 2404 m, ci si affaccia sul versante di sinistra, la Comba dell’Oliveto. Qui occorre scendere il pendio in direzione Est, dopo aver valutato la stabilità del manto nevoso, in quanto questo tratto è piuttosto ripido. Si perdono circa 100 m di dislivello, fino a raggiungere il fondo del combale, e da qui si riprende la salita, sempre in direzione Est, affrontando gli ampi pendii della Punta Piovosa. Senza percorso obbligato, ma preferibilmente stando al centro, si punta ad un’insellatura a destra della cima. Una volta raggiunta si volge a sinistra percorrendo la comoda dorsale fino in cima.
Itinerario B – Salita dalla Comba dell’Oliveto.
Come con l’itinerario precedente si arriva alla Grangia della Pieccia, dove una stradina secondaria (non evidentissima) si stacca a sinistra, e dopo aver aggirato un costone, si addentra nella Comba dell’Oliveto. Seguendo la strada si attraversa una zona con ripido bosco sovrastante che potrebbe scaricare (valutare la stabilità della neve) e poi dopo aver attraversato un canalone ci si porta sul versante Sud/Ovest dello stretto vallone, toccando le Grange Roccasione. Per stradina o meglio per pendii si raggiunge la Grangia dell’Oliveto, recentemente ristrutturata. Qui se si vuole compiere un percorso diretto, si piega a sinistra della baita, imboccando un evidente canalone, che porta ai pendii superiori con percorso più diretto. Altrimenti si continua pressochè al centro del combale, fino a raggiungere una zona con rocce affioranti: qui conviene iniziare a piegare a sinistra per dossi, raggiungendo i dolci pendii provenienti dalla selletta a destra della cima, che si raggiunge comodamente, e poi a sinistra per dorsale fino in vetta.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.11 Alta Val Maira