Da Strepeis seguire la strada fino a Callieri e prendere la mulattiera a sinistra per il vallone di Tesina (palina con cartelli indicatori). Seguendo la mulattiera risalire il vallone nel fitto bosco sulla sponda SX idrografica, superare una conca piu’ aperta e proseguire verso sinistra in traverso orizzontale alti sulla gola del torrente. Questo tratto richiede attenzione con neve dura. Sbucare tra radi larici nell’ampio e bel vallone, sempre restando in versante SX idrografico superare la capanna di Tesina (addossata ad un enorme masso), risalire un pendio un po’ piu’ ripido e giungere nella parte superiore del vallone (Gorgia dei Laghi), da dove appare sulla destra la cima e il colletto. Deviare a destra e sempre per moderati pendii portarsi sotto il breve scivolo (pochi metri) che si risale per raggiungere il Colletto dei Camosci (m 2538), dove si lasciano gli sci. Risalire con ramponi e piccozza la cresta NO su terreno misto e con tratti esposti (F/PD a seconda delle condizioni) e raggiungere in circa 30 min la piccola vetta della Serriera del Pignal (m 2662).
Ridiscesi con cautela lungo la cresta fino al Colletto dei Camosci, calzare gli sci e scendere il ripido pendio iniziale del vallone della Sauma (BS). Per ampi pendii e bosco rado portarsi sul fondo del vallone, piegare a sinistra e scenderlo fino a 1850 m circa dove inizia il bosco fitto. Pportarsi sulla sponda SX del vallone incontrando la mulattiera che supera un piccolo costone boscoso e si porta in una valletta parallela dove diventa piu’ ampia e scende a moderata pendenza tagliando in diagonale il ripido pendio di fitto bosco. Con alcuni tornanti raggiungere la pista da fondo e quindi Callieri da cui ci si ricongiunge alla strada di fondovalle.
Con neve buona e’ possible risalire (e ovviamente scendere) in sci il pendio finale a sinistra della cresta (OS, 40°).
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 Alta Valle Stura di Demonte
- Bibliografia:
- Jean-charles Campana, Alpi Liguri, Marittime e Cozie itin. N° 49, BLU Edizioni