Lasciato il parcheggio si prende il sentiero che inizia a guadagnare quota passando a delle prese dell’acquedotto arrivando ad un un caratteristico masso con indicazioni. Da qui si lascia la traccia 215 che conduce al rifugio Laghi Gemelli per svoltare invece a sx (Tre Pizzi) 217 per un facile sentiero che con un traverso ascendente rimonta in direzione ovest conducendo sui pascoli delle baite di Campo 1878 mt. Proseguendo sul sentiero si punta ora verso i visibili Tre Pizzi aggirando le propaggini meridionali di q. 2218mt. detto “Spondone”, fino ad arrivare ad una selletta posta sotto la cima dei orient. dei Tre Pizzi, da qui brevemente si perde quota arrivando al bel bivacco dei Tre Pizzi 2060mt. Ripartiti dal bivacco, si ritorna brevemente sui propri passi per poi abbandonare il sentiero ed aggirare delle rocce sulla sx cercando di trovare la via migliore per scendere in una valletta, dove si punta verso un’evidente ed erto canalino erboso che lo si percorre faticosamente fino a sbucare in cresta, da qui in breve per roccette si raggiunge la vetta della Croce di Branzi 2287mt. Ridiscesi alla selletta d’uscita del canale, inizia senza possibilità d’errore la lunga ed altalenante traversata della cresta in direzione est che porta verso il M.Pietra Quadra. La cresta prevalentemente rocciosa e con tratti erbosi, risulta in certi tratti aerea ed esposta, ma mai troppo difficile, breve passo sul tratto chiave obbligato di II+ esposto. Utile per i meno avvezzi uno spezzone di corda per far sicura (cordini in loco trovati per recupero, da verificare tenuta). Arrivati sul Monte Pietra Quadra 2356mt. si prende il sentierino che scende in breve ad un cippo con Madonnina dove si continua sulla via normale passando al bel Lago di Pietra Quadra ed alla Baita Tre Pizzi 2116mt. , poi ci si innesta sul percorso del sentiero 217 che riporta alle Baite di Mezzeno.