Normalmente si arriva in vetta con le ciaspole ai piedi, ma a scanso di equivoci conviene avere al seguito piccozza e ramponi.
Il periodo consigliabile per effettuare questa va da dicembre ad aprile.
Da le Pontet (ponte sul rio Oronaye 1948 m si segue il sentiero che sale verso sinistra, sui pendii innevati del Vallone Oronaye, sotto le bastionate rocciose del Bec de Lievrè, tenendosi sul lato sinistro del torrente (volendo si può anche mantenersi sul lato opposto, solitamente più innevato, ma con percorso più disagevole perchè di traverso), passando nei pressi di una piccola costruzione in muratura, con una serie di serpentine si giunge ad una spianata, dove il Vallone Oronaye si biforca.
Si trascura sulla sinistra la diramazione che sale verso il Col Gipière de l’Oronaye e si sale a destra, tenendosi al centro del Vallone Oronaye. Si risalgono i pendii nevosi portandosi gradualmente verso sinistra, non lontano dalla parete Sud del Monte Oronaye, si passa nei pressi del Lac de l’Oronaye, a questo punto si hanno due opzioni:
A- si continua per ampi dossi al centro del vallone, passando in alto a sinistra del lago, puntando a raggiungere il Colle di Roburent 2496 m, ampia spianata.
Dal colle si procede a destra, avvicinandosi per un pendio alla cresta nord sotto la Punta di Roburent. La si aggira prima verso sinistra, affrontando un breve ma ripido pendio (valutare la presenza di lastroni essendo molto soggetto al vento) per poi piegare a destra guadagnando la dorsale Est, ora facile e dolce. Si tocca quindi la Punta di Roburent 2625 m, e poi dopo un breve ripiano, si affronta la salita, di nuovo un po’ più ripida mantenendosi nei pressi della dorsale nord, fino a giungere in cima al Monte Pierassin 2636 m.
B- dal Lago Oronaye si traversa spostandosi verso il pendio nord del Monte Pierassin. Si sale a sinistra di un dosso, risalendo un pendio-canale di moderata pendenza, giungendo poi al di sopra di questo dosso. Si traversa verso sinistra per un breve tratto, e agevolmente si continua a traversare verso sinistra, passando su una specie di ripiano, andando a raggiungere la dorsale nord al di sopra della Punta di Roburent, e da qui in vetta. Oppure si continua ad affrontare il ripido pendio per accedere al sovrastante colle Pierassin; raggiuntolo si percorre la dorsale in direzione Est (sinistra) sino al grosso ometto di pietre.
Discesa per uno dei due percorsi.
- Cartografia:
- IGC foglio 111 Valle Maira - Acceglio, Chambeyron. Scala 1:25000 ; IGN foglio 3538ET - Brec de Chambeyron. Scala 1:25000