Bellissimi panorami sull'alta val varaita e il massiccio del monviso.
Da effettuarsi con neve assolutamente sicura e trasformata. Utili ramponi. Gita impegnativa per dislivello e sviluppo (12 km A/R)
Da Genzana, frazione di Pontechianale, in prossimità del curvone della statale, scendere ad attraversare il torrente Varaita (indicazioni colle di Fiutrusa, colle del Lupo, ecc.).
Seguire ora la mulattiera che entra nel vallone di Fiutrusa. Dopo un lungo mezzacosta sulla sx orografia, si attraversa il rio e si sale con alcuni tornanti sul lato opposto, quindi si taglia verso OSO, fino a riattraversare il rio nei pressi delle Grange Serre.
Trascurate le deviazioni per il colle del Rastel e per il Colle di Bondormir, continuare sul fondo del vallone e toccare altre baite, fino ad imboccare l’evidente canalone che punta verso ONO.
Lo si risale direttamente dal basso, oppure suguendo il costolone sulla sua sx orografica nel primo tratto. A quota 2600 m presenta il tratto più ripido (38 gradi) che può richedere l’uso dei ramponi. Sopra il canale si trasforma in vallone e forma una conca. Trascurato l’invitante canalone sulla sinistra, si piega a destra (NE) e passati sotto il Colle del Lupo (palina, casermetta diroccata), si punta alla cresta terminale della montagna collegante le due cime. Piegando in ultimo a sinistra, per roccette e tracce di sentiero, si tocca la sommità NO, la più elevata.