Si incrociano i bellissimi alpeggi Balma Massiet, Alpe di Sea, Gias Nuovo ormai purtroppo in disuso.
giorno 1)
Da Forno Alpi Graie ci si incammina nel solitario vallone di Sea (segnavia 308) e, dopo circa due ore in cui si faranno circa 600 m di dislivello si arriva al Gias Nuovo (mt. 1.888).
Da qui, il sentiero si inerpica per superare una balza rocciosa fino al Gias Piatou (mt. 2.189), in breve si arriva al Bivacco.
Esso si trova sul versante sinistro orografico del Vallone di Sea, che qui si presenta ampio, proprio vicino allo sbocco del Canalone del Passo delle Disgrazie.
giorno 2)
Si prende un sentierino che in leggera discesa ci porta alla base dello sbocco del Canalone del Passo delle Disgrazie e si seguono gli ometti che ci portano in centro alla Vallone fino a costeggiare la Stura di Sea sul suo lato sinistro idrografico. Si superano alcune balze ripide superando 2 piccoli nevai quasi sempre presenti fin dove la valle si restringe ed approdiamo su di un vasto pianoro con il col di Sea ben visibile sul fondo. Fin qui sul percorso troviamo ometti ed alcuni segni rossi.
Abbiamo sulla nostra destra il largo avvallamento compreso tra la P. di Bonneval ad Ovest e le Cime di Piatou ad Est. Saliamo questo avvallamento senza percorso obbligato superando ripidisse balze di massi accatastati e nevai puntando verso il Colle di Piatou. Nella parte alta del percorso iniziamo a trovare roccia salda e con passi di I (e talvolta II) e senza obbligo arriviamo fino al colle.
Da qui seguendo la facile cresta Est giungiamo nei pressi della vetta Centrale. Puntiamo ora alla vetta Nord ed in facile traversata superiamo le 3 Cime di Piatou. Dalla Cima Sud scendiamo brevemente sul piano sottostante in direzione Nord-Ovest e per nevai tipicamente esposti ad Ovest scendiamo fino a raggiungee il percorso di salita.
- Cartografia:
- IGC 2 - Valli di Lanzo e Moncenisio
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia - Alpi Graie Meridionali