Dal ponte sul torrente Assa poco prima di Caudano, si percorre per alcuni istanti la strada asfaltata, fino ad incontrare il bivio sulla sinistra per il Colle Pian dei Muli (strada vietata ai non autorizzati). Si segue subito il sentiero sentiero 722, mulattiera lastricata che sale costante nel bosco, fino ad incrociare nuovamente la strada asfaltata, che si dovrà seguire per diverse centinaia di metri (tacche bianco/rosse sempre evidenti). Ad un bivio con cartello si prosegue lungo uno sterrato che poi termina diventando nuovamente un bel sentiero nei pressi di un prato. Il sentiero tocca le Grange Merletto 1070 m, le Grange Rat 1230 m e i pascoli di Bardansan 1236 m, dove termina il bosco più fitto e la vegetazione si fa più rada. Attraversata una strada sterrata, il sentiero ora si fa più ripido in direzione del Colle Pian dei Muli 1445. Si ritrova la strada appena sotto il colle. Da qui si continua brevemente a destra, toccando la cima del Da qui con un tratto molto più ripido ci si ricollega alla strada dalla quale con 2 brevi tornanti si raggiunge il Colle.
Dal Colle volgendo a dx si raggiunge in pochi minuti la cima del Monte Cavallaria 1464 m.
Si ritorna al colle (fontana) continuando sulla sterrata in piano in direzione ovest sul sentiero 724, giungendo all’Alpe Alpuccio 1508 m e quindi proseguendo a mezza costa fino alle Grange Riali 1685 m. Ora a sinistra in salita assai ripida per giungere al Col di Naverano 1907. Si segue poi la cresta verso Nord superando dapprima il modesto rilievo Punta Pian dei Francesi e poi con breve salita si arriva in vetta alla Punta del Pianello 1990 m, segnalata da un piccolo ometto.
Per la discesa, si può compiere un anello non volendo rientrare dallo stesso percorso di salita. Ritornati al Col di Naverano, si risale brevemente sino in cima al Monte Gregorio 1953 m toccandone l’ampia spianata erbosa. Si percorre il sentiero 724b, segnalato molto bene nella prima parte fino ad un colletto tra il Gregorio e la quota 1857 m. Qui prestare attenzione a non continuare in cresta, ma scendere a destra per il ripido pendio di erba olina, solcato dalla vaga traccia (segnavia bianco/rossi a tratti difficili da seguire). Sceso il tratto più ripido, si arriva alle Grange Levere 1720 m, dalle quali inizia un lungo traverso a mezza costa in direzione est, attenzione sempre a seguire i segnavia. Si arriva ad un cartello posto sotto la sommità delle Colme (possibile una breve salita in cima), e quindi sempre sul sentiero 724, si scende fino ad incrociare la strada asfaltata del colle Pian dei Muli. Il sentiero la attraversa e poi scende nuovamente portando alle grange Trucco 1270 m; si può notare a sinistra (senso di discesa) il sentiero 722 percorso all’andata, sul versante opposto del valloncello. Il sentiero prosegue in discesa inizialmente tra alpeggi sperduti, tratti boscosi e belle radure, toccando Trucco 1284 m, Serpe 1170 m, Pratorotondo. Si incrocia anche per un breve tratto la strada asfaltata, ma seguendo i numerosi segnavia e cartelli non si può sbagliare. Successivamente la discesa avviene in un bel bosco più fitto, per una bella mulattiera fino a raggiungere la stradina nei pressi del bivio trascurato all’andata. Da qui in breve si torna all’auto al ponte.
- Cartografia:
- GC N.9 1:50000 Biella, Ivrea, Bassa Valle d'Aosta