Da Longarone seguire le indicazioni per Castellavazzo e Olantreghe. Parcheggio comodo a inizio paese. Proseguire in paese per circa 150 metri fino a incrociare Via delle Scuole alla fine della stessa parte il sentiero (cartelli segnavia). Molto ripidamente si sale nel bosco di faggi, si incontra una nuova strada forestale, seguirla fino a un tornante a dx, prendere il sentiero che si inoltra in piano nel bosco (nessuna segnalazione). Dopo circa 100 metri si trova pitturato in rosso su un sasso l’indicazione Pian dei Buoi. Seguire il sentiero che si inerpica su un versante solatio ormai fuori dal bosco fino alla Casera mt 1294 su un bel prato. Bellissimo panorama sulla Val del Piave, il Monte Toc e il Borgà. La casera ha circa 8 posti su reti a castello nel sottotetto e una stanza con tavolo e focolare a pianoterra. Proseguire a dx per sentiero che entra nel bosco e in circa 15′ raggiunge la casera Col Fason mt 1268, in ricostruzione. Panorama sul gruppo del Bosconero e Sassolungo di Cibiana. Il sentiero continua con un lungo traverso nel bosco fino a calare nell’ampia, bellissima radura dove sorge la Casera Pescol, mt 1166, bivacco con tavolato nel sottotetto (circa 30′ da Col Fason), panorama splendido. Si risale il sentiero nel bosco molto ripido, cupo e mal segnalato fino a uscire nei pressi di Col Venturin ampia dorsale prativa protesa sulla Val del Piave. Da qui si ritrova il sent. 495 che scende ripido e molto scomodo a Olantreghe. Si può ritornare a Casera Pian dei Buoi da qui non segnalata, seguendo rari ometti e un sentiero poco evidente nel bosco (difficoltà di orientamento).
- Cartografia:
- Tabacco nr 025 - Dolomiti di Zoldo, Cadorine,Agordine
- Bibliografia:
- Pelmo e Dolomiti di Zoldo - guida Cai/Tci