In presenza di neve la cresta SE diventa delicata.
In discesa dal Colle Sollières si attraversano interessantissime zone di doline.
seguire invece la stradina sterrata con indicazioni varie tra cui il colle sollieres. A un certo punto si incontra una deviazione per il suddetto colle mentre proseguendo diritto si trova l’indicazione per il passo de la Beccia. Si giunge così sul Gran Plan e con un traverso si raggiunge il sentiero per il passo all’inizio dei tornanti. Da qui seguire l’itinerario descritto. In discesa dal colle sollieres seguire le indicazioni per il rifugio ritrovando l’auto.In questo modo si parte più in alto e si effettua il traverso in salita quando si è ancora freschi invece che al ritorno.
Dal Passo calarsi di pochi mt. sul sentiero che scende nel Vallon de la Turra e prima di un ricovero militare seminascosto prendere tracce di sentiero attraversando a sx (ometti) e quindi salire aggirando a dx il primo risalto roccioso fino alla sua cresta nord, dirigersi a sx in una conca nevoso detritica fino ad un colletto, seguire a dx il profilo della cresta SE della Punta Clairy, aggirando eventualmente su cengette detritiche i brevi ma facili risalti di roccia scadente con tratti esposti fino in vetta (ore 1,30).
Discesa per la cresta sud ovest su buone tracce di sentiero fino al Colle Sollières, scendere a sx su buon sentiero fin nei pressi delle Grange Savalino Superiore, quindi prendere a sx e seguire il sentiero quasi pianeggiante che si dirige al Grand Plan; al bivio con la diramazione per il Refuge du Mont Cenis seguire questa indicazione fino a raggiungere l’auto
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.3 Val Susa, Val Cenischia, Rocciamelone, Val Chisone
- Bibliografia:
- CAI-TCI, ALPI COZIE SETTENTRIONALI