Dal parcheggio a fianco del laghetto Cros, prendiamo la strada che supera il Parco Flissia e quindi giriamo a destra raggiungendo la strada provinciale 161, che seguiamo per circa 800 m fino al bivio sulla destra per borgata Garnier 700 m.
Si superano le borgate Piantà e Subiasco, quindi si prende a destra la strada che sale in modo deciso con alcuni tornanti fino alla borgata Bessé (1.010 m s.l.m.). Tralasciamo il sentiero che, sulla sinistra, conduce verso il selvaggio Vallone degli Invincibili (così chiamato per le vicende storiche che videro protagonista il popolo Valdese).
La strada quindi diventa sterrata e continua a salire in mezzo a boschi di latifoglie e vecchi muretti a secco sul versante dell’indritto, raggiungendo il rifugio degli Invincibili a quota 1330 m Si percorrono ancora tre tornanti, quindi si incontra un bivio: se si prosegue dritto si sale verso l’Alpe Caugis (diramazione 5a, vedi sotto); se invece teniamo la destra iniziamo a scendere, affacciandoci sul selvaggio vallone del rio Rospart.
Giunti alla borgata Pertusel 1175 m, da cui possiamo ammirare un bel panorama sulla media Val Pellice, la strada continua a scendere arrivando alla borgata Bodeina 1000 m. Da qui giriamo a sinistra superando la borgata Comba, quindi la strada diventa asfaltata e scendiamo rapidamente tornando nel paese di Villar Pellice.
Imbocchiamo Via Maestra che ci conduce in piazza Jervis, quindi passiamo davanti all’Ecomuseo Feltrificio Crumiere e ci ricongiungiamo al punto di partenza presso gli impianti sportivi.
- Cartografia:
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