Sono assolutamente necessarie buone condizioni di stabilità dei pendii.
Facendo entrambe le vette il dislivello sale a m. 1.530.
Iniziare a salire sulla traccia di una pista che sale nei prati Champ Belle e continua a destra fino ad entrare nella valletta del torrente Roubion e continuare su di essa (non lasciarsi tentare di prendere in anticipo il sentiero del primo stretto valloncello della Gourette il quale inizialmente si sale bene ma poi costringe ad una breve discesa nel valloncello laterale Biches per poi risalire sempre sul sentiero con tante svolte fino ad una selletta dalla quale si deve di nuovo scendere brevemente verso il giusto vallone Roubion); passare al Chalet Forestier ed a fianco di un paio di brigliè (barrages) sul torrente, dopo le quali il valloncello si apre e si continua su di esso fino a sbucare nel ripiano alto; la breve uscita è molto ripida ed occorre farla a piedi.
Procedere a sinistra nel falsopiano ed intanto osservare il pendio dell’Aiguille Rouge (Guglia Rossa) che si salirà successivamente al ritorno, avendo un’esposizione favorevole; passare la Cabane Pastorale ed iniziare a salire gradualmente il moderato pendio di sinistra abbandonando il percorso che va al Col des Thures; passare a sinistra del Trou de Micoret e continuare sempre in moderata salita fino a raggiungere una dorsalina per poi proseguire su di essa la quale diviene gradualmente più ripida; uscire in alto a sinistra e raggiungere un colletto appena al di sotto della vetta rocciosa della Roche Pertuse, che si può raggiungere arrampicando il torrioncino finale.
Al colletto, da NW giunge un pendio canale stretto e molto sostenuto (solo per sciatori del ripido) lungo il quale si può scendere per continuare nel Vallon fino a Nevache, compiendo così un anello.
Dal colletto della Roche Pertuse, valutando bene le condizioni di sicurezza, si possono scendere a piacere i vari pendii verso il Vallon des Thures, ricercandosi la neve migliore e raggiungere in fondo la Cabane Pastorale.
Se valutate buone le condizioni è consigliabile ripellare ed iniziare la salita verso l’Aiguille Rouge; la parte alta (pendenza 35°) può costringere a salire a piedi (ramponi e piccozza); la discesa è su un pendio di 450 m. bellissimo.
Dal ripiano sotto la Cabane Pastorale la discesa a Nevache si svolge sull’itinerario di salita.
Altro itinerario interessante è l’anticima del Sommet Rond che si raggiunge non salendo la dorsale della Roche Pertuse ma continuando il traverso fino a giungere nel pendio canale che porta al Col de l’Etroit du Vallon m. 2.469 dal quale deviando a destra si sale (ramponi e piccozza consigliabili) il ripido pendio che porta alla spalla nevosa m. 2.680, prima delle roccette di vetta.
- Cartografia:
- IGN - 240, Névache Mont Thabor - 1:25.000